Ascoli Vicenza le interviste: subito dopo il trionfo di oggi, rilasciano le loro dichiarazioni il trainer dell’Ascoli Andrea Sottil, e i bianconeri Alessandro Salvi e Federico Dionisi
Ascoli Vicenza le interviste: parlano Sottil, Salvi e Dionisi
“La vittoria mancava da troppo tempo, era fondamentale tornare a vincere – afferma l’allenatore del Picchio Andrea Sottil -. Serviva per la società e per i nostri tifosi. Oggi abbiamo fatto una grande prestazione contro una squadra tosta e arcigna. L’Ascoli ha ampiamente meritato la vittoria. Si poteva andare tranquillamente sul 3-0 nel primo tempo. Quando abbiamo incassato il gol, è tornata un attimino la paura di non vincere. Complimenti anche a chi è subentrato dalla panchina, questa deve essere la nostra forza. Nel secondo tempo qualcuno è calato fisicamente per via di una condizione non top come Iliev e Sabiri. Dionisi non ci dimentichiamo che ha 34 anni. A Maistro sto dando continuità perchè non ha ancora 90 minuti nelle gambe. Ha preso una ginocchiata al mediale, l’ho dovuto sostituire ma niente di grave
Tre punti che hanno un sapore maggiore perchè ci siamo compattati tutti quanti, dal Patron al nuovo diesse Valentini – prosegue Sottil -. A Pisa e oggi ho visto l’Ascoli che voglio. Stiamo dimostrando di essere una grande squadra. La sosta? A me le soste piacciono sempre poco, ma è anche vero che abbiamo qualche acciacco e qualcuno in ritardo di condizione. Dobbiamo farci ritrovare dopo la pausa al top”.
“Il gol annullato? Non capivo dal campo dove fosse il fuorigioco, ma parecchio prima c’è stato un off side di Dionisi – dichiara il terzino bianconero Alessandro Salvi Ma l’importante era portare a casa i tre punti. Sono in crescita sicuramente, mi sto riprendendo fisicamente. E’ stata la mia miglior partita in bianconero? Diciamo che è stata una delle migliori. Non mi sento un titolare, siamo 30 titolare, mi sento parte integrante del progetto. Sul gol del Vicenza forse eravamo posizionati male e in settimana lo rivedremo. La vittoria di oggi porta entusiasmo e lavori meglio. Dove può arrivare l’Ascoli? Può fare molto bene”.
“Abbiamo vinto, c’è grande entusiasmo – spiega il capitano dell’Ascoli Federico Dionisi – Il nostro è stato un gran primo tempo, nel secondo ci siamo difesi un pò troppo bassi. Sono contento per la gioia personale, ma la priorità è la squadra. E’ stata una settimana particolare per via del Covid, ma se questo è lo spirito ci toglieremo tante soddisfazioni. Il record di gol in Serie B? E’ normale che ci penso, per un attaccante i gol rappresentano la benzina, ma la cosa più bella è vedere i compagni rincorrere ogni pallone. Esultare sotto la curva? E’ una gioia immensa. A chi lo dedico? Alla mia compagna che mi sopporta e mi supporta e al gruppo. Avrei voluto anche segnare il secondo gol. L’intesa con Iliev? E’ un giocatore più strutturato e sono un pò più libero di giocare e andare a trovarmi gli spazi, cosa che per caratteristiche non posso fare con Bidaoui. Sosta utile? Ricarichiamo le batterie e ci prepariamo al meglio per Pordenone che sarà una partita molto importante.
