All Blacks allo Stadio Olimpico di Roma. Sabato 6 novembre grande attesa per la partita di Rugby tra Italia e Nuova Zelanda.
All Blacks, a Roma lo spettacolo del Rugby
Sabato 6 novembre la nazionale di Rugby della Nuova Zelanda sarà a Roma. In programma l’incontro con la nazionale italiana all’Olimpico di Roma. Il primo match delle Autumn nations series. Si gioca sabato alle 14 all’Olimpico e sarà anche la prima uscita per il neo c.t. azzurro Crowley e la prima da capitano per Lamaro.
Nelle formazioni i neozelandesi daranno spazio ai giovani. Nonostante tutto sale l’attesa per vedere dal vivo l’esecuzione della caratteristica Haka.
La storia della danza Maori
La danza Maori è diventata celebre in tutto il mondo grazie alla nazionale di Rugby della Nuova Zelanda. La folcloristica e spettacolare esibizione dei rugbisti neozelandesi è volta a intimidire gli avversari. La lingua fuori, gli occhi spalancati e i colpi forti al corpo sono tutti simboli di potenza e coraggio.
La prima Haka moderna risale al 1905, stesso anno in cui viene anche coniato il termine “All Blacks”. I rugbisti neozelandesi hanno interpretato la “Ko Niu Tireni”, conosciuta come l’Haka degli invincibili negli anni 1924-25. Più recente nasce “Kapa o Pango”. Precisamente nel 2005, viene scritta appositamente per renderla credibile secondo i dettami della cultura Maori.
L’Haka è per molti solo un’esibizione. Uno spettacolo da godersi in religioso silenzio quasi come un inno nazionale. Nei paesi con una tradizione rugbistica solida e consolidata non si sta a guardare in silenzio. I giocatori avversari con sorrisi in segno di sfida sono proprio i primi a sbeffeggiare i neozelandesi.
Non solo il match
Prima della partita appuntamento con la storia. Il Coni celebra Marco Bollesan, il leggendario capitano e tutti gli altri azzurri scomparsi tra il febbraio 2020 e ottobre 2021. A guidare la delegazione il presidente federale Marzio Innocenti. In tribuna, invece, omaggio a 13 azzurri medagliati ai Giochi olimpici e paralimpici di Tokyo.