I Chelsea tornano protagonisti ai piedi di molti. Con la stagione fredda si torna a calzare lo stivale. Tante le varianti in commercio dopo quelle rese famose dai Beatles.
Chelsea, lo stivale più amato dagli uomini
Tornano protagonisti i migliori stivali da uomo. Mai schiavi delle tendenze, hanno da sempre il loro stile. Dalle strade di Londra hanno raggiunto tutti gli angoli del pianeta.
Caratteristiche uniche, l’altezza alla caviglia e la tomaia costituita da due pezzi di pelle cuciti insieme. La versione più comune presenta anche un pannello di elastico che unisce le due parti su entrambi i lati. Più la sua punta è affusolata, più la scarpa è classificata elegante.
Icona di stile ed eleganza
Per uno stivaletto firmato Yves Saint Laurent ci vogliono circa 900 dollari. Quasi 1.500 per quello Saint Crispin’s, con sede in Romania. Il brand è riuscito ad affermarsi come uno dei calzaturifici su misura più venerati e ricercati del pianeta. Alla base del suo successo una forma scultorea modellata in pelle testurizzata.
Una particolare storia di successo anche per lo stilista britannico Lee di Bottega Veneta. La casa di moda milanese è protagonista regolarmente sui red carpet delle manifestazioni che hanno ripreso. Oltre mille dollari per un paio di sue scarpe in pelle di vitello burrosa abbinata alle caratteristiche suole in gomma trasparente.
Il successo firmato Beatles e Rolling Stones
Lo stivaletto nacque come idea geniale del calzolaio della Regina Vittoria. La loro grande ascesa si bloccò subito dopo la Prima Guerra Mondiale con il diffondersi della crisi economica mondiale. Il suo successo tornò prepotente negli anni ’60 soprattutto grazie a John Lennon e Paul McCartney.
I Beatles diedero il via al successo mondiale degli stivali che presero poi il nome di Beatles Boots. Il noto gruppo musicale furono artefici del successo e calzature di J. Sparkes-Hall, che si diffusero in breve tempo in tutto l’occidente. In seguito, le scarpe vennero apprezzate anche dai Rolling Stones che ne prolungarono il lustro.
