ASCOLI PICENO – Un Ascoli tosto e aggressivo sconfigge 2-0 il Brescia e torna alla vittoria dopo quasi due mesi. Fossati e Feczesin nel giro di tre minuti chiudono il match, regalando al Picchio un successo che vale oro. Rispettata la tradizione che vuole l’Ascoli vittoriosa quando gioca con i calzini rossi in ricordo del presidentissimo Costantino Rozzi. Emozionanti e da brividi i due striscioni apparsi in Curva Sud in memoria del fautore del miracolo Ascoli. Classifica più tranquilla ora per Di Donato e compagni. Prossimo impegno per i bianconeri domenica 23 dicembre quando si recheranno allo stadio “Liberati” per affrontare la Ternana.
PIU’ ASCOLI CHE BRESCIA NEL PRIMO TEMPO – Mister Massimo Silva rispolvera Loviso dal primo minuto, con Fossati avanzato sulla trequarti. In attacco al fianco di Zaza c’è l’ex Robert Feczesin. Il collega Alessandro Calori presenta il temibile duo offensivo Corvia-Caracciolo. Arbitra Nasca di Bari.
Splendido lo striscione che appare in Curva Sud che recita cosi: “Nostalgia di te e di un calcio che più non c’è”. Ricordiamo che domani ricorre il 18esimo anniversario dalla scomparsa del Presidentissimo Costantino Rozzi. Ascoli in campo rigorosamente con i calzini rossi.
La gara parte subito forte ed al minuto 6 l’Ascoli crea il primo pericolo con un bel sinistro da fuori area di Fossati, sul quale è bravissimo il portiere del Brescia Arcari in tuffo a deviare in calcio d’angolo. Il Picchio c’è e al 13′ ci prova Feczesin da due passi, ma è ancora Arcari a dire di no. E’ questa di fatto l’ultima occasione di un match giocato a buon ritmo, ma dove i pericoli latitano. Brescia attendista e mai realmente pericoloso. Primo tempi dunque che si conclude sullo 0-0.
UNO-DUE MICIDIALE DEL PICCHIO – La ripresa si apre senza sostituzioni né da una parte né dall’altra. Ad inizio secondo tempo appare un altro striscione in Curva Sud dedicato a Rozzi che recita: “Per te che ci hai fatto sognare e hai scritto la nostra storia, onore e gloria”. Nonostante il buon inizio del Brescia, è l’Ascoli a trovare il vantaggio al minuto 56: azione orchestrata da Scalise, palla che arriva a Fossati che con un sontuoso sinistro infila la porta di Arcari. Passano appena tre minuti ed il Picchio raddoppia: Feczesin sfrutta alla perfezione un cross dell’onnipresente e firma il classico gol dell’ex. Per il centravanti ungherese si tratta del quarto centro in questo campionato. La rete picena dà la definitiva mazzata al Brescia, che da quel moment in poi, nonostante i tanti cambi, non si renderà più pericolosa dalle parti di Guarna. Al 90′ l’Ascoli sfiora il terzo gol sempre con Feczesin, il cui sinistro a giro fa la barba al palo. Il match finisce qui, con la vittoria meritatissima dell’Ascoli. Come disse qualcuno, lassù qualcuno ci ama.
TABELLINO – Ecco le formazioni scese in campo al “Del Duca”.
ASCOLI : Guarna; Ricci, Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato(84’Capece), Loviso, Pasqualini; Fossati(69’Russo); Zaza(75’Soncin), Feczesin. A disp.: Maurantonio, Prestia, Conocchioli, Dramé. All.: Silva
BRESCIA : Arcari; Caracciolo Ant., De Maio, Stovini(59’Rossi); Zambelli(73’Finazzi), Lasik, Budel, Scaglia(71’Sodinha), Daprelà; Corvia, Caracciolo And. A disp.: Cragno, Rosso, Picci, Mitrovic. All.: Calori
ARBITRO: Nasca di Bari.
RETI: 56’Fossati, 59’Feczesin.
NOTE: Ammoniti Zaza(A), Lasik(B), Daprelà(B), Caracciolo Ant.(B). Recupero: 0’pt; 4’st.