Dal 15 ottobre il via al periodo del cambio gomme invernali. Anche in questo settore è emergenza pneumatici. Da mesi le carcasse vengono accatastate dai gommisti e subiscono a livello nazionale ritardi o anche il mancato ritiro. Una delle concause è che si è passati dalla tariffa a pezzo a quella a peso oltra al pagamento per darle via.
Cambio pneumatici invernali
Dal 15 ottobre parte la stagione invernale del cambio gomme. L’equipaggimento della propria auto garantisce l’aderenza ottimale del veicolo alla strada e rispettare le normative del Codice della Strada. Quest’anno sarà possibile montare le gomme invernali a partire dal prossimo venerdì fino al 15 novembre. In tale data scadrà il termine ultimo per non rischiare le sanzioni previste dalla legge. Sucessivamente, chi verrà fermato alla guida di un autoveicolo sprovvisto di pneumatici termici da neve omologati o catene a bordo, rischia multe fino a 355 euro.
A tali obblighi di legge fanno eccezione gli automobilisti che hanno montato sui loro veicoli delle gomme 4 stagioni. I pneumatici all season devono essere omologati per l’utilizzo invernale. Per circolare devono presentare la sigla M+S o una delle varianti (MS, M-S o M&S), oppure avere il pittogramma della montagna con tre cime e il fiocco di neve al suo interno.
I vantaggi dell’utilizzo di gomme termiche
L’utilizzo delle gomme termiche garantiscono maggiore sicurezza stradale. Massima aderenza anche sui fondi ghiacciati e innevati. Le prestazioni diventano ottimali quando le temperature scendono al di sotto dei 7 gradi centigradi. Sia per quanto riguarda il grip stradale sia per mantenere elevata l’efficienza energetica. Un piccolo aiuto anche nel contenimento dei consumi durante tutta la stagione invernale. Un pneumatico in regola garantisce la riduzione delle emissioni inquinanti, evitando un’usura eccessiva degli pneumatici in inverno. Fornisce anche un alto comfort all’interno del veicolo diminuendo la rumorosità e le vibrazioni causate dal manto stradale molto spesso deteriorato.
