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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Grande festa ieri al Palasport Speca per la “Festa dello Sport e dall’Amicizia”; presenti 105 società sportive sambenedettesi e numerose autorità civili, religiose e sportive. La giornata, che ha segnato la ventesima edizione dell’iniziativa, ha visto gli spalti gremiti di genitori, parenti, atleti e accompagnatori, mentre al palazzetto si sono susseguite le esibizioni degli atleti e le premiazioni dei medagliati con podi nazionali, europei e internazionali. Mozzafiato l’esibizione di Andrea Togni, artista di una delle famiglie circensi più conosciute in Italia; ospite d’onore Massimo Fabbrizi, medaglia d’argento di tiro a volo alle Olimpiadi di Londra e premio Gran Pavese Rossoblù 2012.

LA FESTA E LO SPORT – La festa, organizzata grazie alla sinergia tra amministrazione comunale e società sportive, è iniziata con il ricordo dell’ex rossoblù Tiziano Manfrin “uomo di sport morto prematuramente e in maniera improvvisa, un esempio per i giovani che si avvicinano al mondo del calcio e non solo” e un pensiero ai bambini vittime della strage del Connecticut. Il sindaco Giovanni Gaspari e l’assessore allo sport Marco Curzi hanno poi sottolineato l’impegno che l’amministrazione comunale sta portando avanti per offrire luoghi sicuri e migliori dove svolgere l’attività sportiva. Al Vescovo Gervasio Gestori il compito di formulare gli auspici per il futuro dei giovani atleti radunati sul parquet e di impartire la solenne benedizione augurando a tutti un sereno Natale.

 

LO SPORT E LA SOLIDARIETA’ – La manifestazione sportiva è stata anche un momento di solidarietà in favore del progetto Deni portato avanti dall’amministrazione comunale insieme all’associazione Terres des Egales che consiste nella realizzazione di una scuola e un campo sportivo nel villaggio di Deni Malick Gueye a Dakar in Senegal. Di fronte ad una delegazione africana, gli scolari degli Istituti Comprensivi Cittadini hanno letto alcuni pensierini in lingua italiana e francese a testimonianza della stretta amicizia instaurata tra i giovani studenti sambenedettesi e quelli senegalesi.