Da poche ore è stato svelato il miglior ristorante del mondo. Con esso è stata svelata la “World’s 50 Best Restaurants 2021” e l’elenco di tutte le attività migliori al mondo. Classifica stilata da una giuria di esperti indipendenti del mondo della gastronomia, da chef internazionali, giornalisti gastronomici e gastroturisti. Nei giorni precedenti è stata formulata anche la classifica oltre la 50esima posizione. Nella graduatoria al 52esimo posto il ristorante Uliassi di Senigallia guidato dai fratelli Marco e Catia Uliassi.
Ristorante Uliassi tra i migliori al mondo
Il Ristorante Uliassi di Senigallia si classifica tra i migliori 100 ristoranti del mondo. Già tre Stelle Michelin, ora la nuova riconferma anche dai professionisti britannici di “Best 50”. Catia e Mauro hanno esordito nel lontano 1990 realizzando una crescita continua e costante. Prima stella Michelin nel 1994, due stelle dal 2008 e la terza un paio d’anni fa. Un duro lavoro di ricerca e perfezione che li ha portati agli attuali risultati straordinari. Ora la nuova consacrazione a livello internazionale. Alla base della loro filosofia una cucina mare e monti influenzata sia dal mare che li ospita che dalla personale passione per la selvaggina.
The World’s Best Restaurant
Sono invece quattro i ristoranti italiani nella classifica dei migliori 50 del “The World’s Best Restaurant 2021”, premio internazionale dedicato ai migliori ristoranti del mondo e assegnato ieri con una premiazione ad Anversa. Il primo italiano a entrare nella classifica dei migliori 50 è Lido 84 a Gardone Riviera (Brescia) con la posizione numero 15 e vincitore dell’Highest New Entry Award. Al numero 18 si classifica il ristorante Piazza Duomo (Alba- Cuneo), seguito alla posizione numero 26 dal ristorante Le Calandre (Rubano- Padova) e al numero 29 dal Reale (Castel di Sangro-L’Aquila).
Per quanto riguarda il podio, doppietta danese con il Noma di Copenaghen dello chef René Redzepi premiato come il migliore al mondo, seguito al secondo posto dal conterraneo ristorante Geranium di Copenaghen (Danimarca). Al terzo posto si piazza l’Asador Etxebarri di Atxondo (Spagna).