Amazon sbarca nel mondo reale. Dopo aver aperto le aree dedicate per il ritiro degli ordini, arrivano veri e propri store. I grandi magazzini degli anni novanta, ritornano in chiave moderna. Il colosso statunitense è pronto a sbarcare in Europa.
Amazon pronto ai negozi fisici
Jeff Bezos ha le idee chiare. Nel prossimo futuro il suo marchio avrà negozi fisici in tutto il mondo. Piccoli spazi nei quali si potra H24 acquistare, ordinare e ritirare tramite codici QR. Touch screen e un’esperienza di shopping non convenzionale arricchiranno il tutto.
Negli States sono già diversi i punti vendita aperti da Amazon come mini supermercati. indicati come “Go” Store, sono presenti già dal 2018. L’idea ora mira ad aperture di negozi più grandi in tutto il mondo. I suoi vertici hanno capito che i tempi sono maturi. L’idea è quella di vendere magliette, jeans e altri articoli delle proprie etichette e quelle di un mix di marchi esterni che vendono abbigliamento sulla sua piattaforma web.
Idea abbigliamento
Nasce la divisione abbigliamento. Il gruppo si è focalizzato in quel settore visto i grandi successi online. L’idea di passare al negozio reale forse è suggerito per la gestione resi.
Questi grandi magazzini in progetto che la potrebbero aprire già l’anno prossimo. Dopo i libri e il cibo ora è la volta dell’abbigliamento. Un’ottima idea per raggiungere nuovi clienti e testare la sua abilità tecnologica.
Prime Wardrobe
Nel frattempo è partita una nuova iniziativa. Un progetto che anticipa tutti. Il nuovo servizio Prime Wardrobe è arrivato anche in Italia anche se solo in fase di test. Questo permette agli abbonati di ordinare dei capi di abbigliamento, provarli a casa senza pagarli per sette giorni e poi decidere se acquistarli o restituirli.
In tutto questo c’è sempre la discriminante del pagamento. Potrebbe fare la differenza tra competitors. Amazon permette di non pagare ciò che non si acquista. L’utente non è così obbligato ad attendere la restituzione della somma che ha preventivamente versato.