Ascoli Brescia le pagelle: al termine della sconfitta odierna, diamo i voti ai protagonisti bianconeri
Ascoli Brescia le pagelle, ecco i voti bianconeri
Leali 5: Commette un errore ma decisivo, quando sbaglia il tempo dell’uscita in occasione del 2-2 ospite. Peccato perchè ad inizio ripresa si oppone bene su una frustata di Leris e intuisce anche il rigore.
Baschirotto 6: Una gara senza infamia e senza lode. Parte bene poi arretra il suo raggio d’azione dedicandosi prettamente alla fase difensiva.
Botteghin 5,5: E’ involontario protagonista del pareggio bresciano: infatti nl el tentativo di spazzare l’area, la sua deviazione finisce sulla traversa diventando un assist per Chancellor che segna. Ad inizio secondo tempo sbaglia una scivolata e per poco Leris non ne approfitta. Meno concentrato e attento del solito. Ammonito
Quaranta 6: Prima da titolare in questo campionato in virtù dell’assenza di Avlonitis. A parte un paio di disattenzioni fa il suo.
Felicioli 6,5: Come Quaranta, gioca per la prima volta da titolare e trova pure il gol. Attento in fase difensiva, esce dopo poco più di un’ora di gioco.
Collocolo 5,5: Non ripete la grande prestazione di Alessandria. Si vede poco nel primo tempo, nella ripresa solo in occasione di un colpo di testa che si alza non di moltissimo.
Buchel 5: Fino al 72′ risulta uno dei migliori in campo, infatti tocca un’infinità di palloni e si rende protagonista di recuperi palla importanti. Poi, al citato minuto propizia il rigore (molto dubbio a nostro avviso) che spiana la strada alla vittoria del Brescia. Non contento, a fine gara viene anche espulso per proteste.
Caligara 5,5: Va a corrente alternata, facendo buone cose ed altre meno buone. Dovrebbe entrare più nel vivo del gioco.
Fabbrini 5,5: Nel primo tempo gioca molti palloni, entrando sempre nel vivo della manovra bianconera. Nella seconda frazione di gioco scompare dal campo, venendo sostituito dopo 65 minuti.
Dionisi 6,5: Dopo 180 secondi ha una ghiotta opportunità con Joronen che gli sbarra la strada in maniera perfetta. Il gol è da cineteca e vale da solo il prezzo del biglietto. Solita gara di sacrificio e grinta per il capitano bianconero.
Bidaoui 6: Quando tocca la palla si ha sempre l’impressione che può succedere qualcosa. Dopo tre minuti ha la chance di segnare, ma l’estremo difensore bresciano si oppone bene. Ha lampi di classe di categoria superiore, ma dovrebbe accendersi più spesso.
Eramo 6: Rileva Collocolo e sfiora il gol di testa su assist gioiello di Bidaoui. In mezzo al campo si fa sentire.
Maistro 5,5: Prende il posto di Fabbrini, provando ad inventare giocate ma la cosa gli riesce a metà.
D’Orazio 6: Subentra a Felicioli e si vede diverse volte in fase offensiva quando mette cross interessanti, su tutto quello per De Paoli che per poco non si tramuta in gol.
Iliev 5,5: Sostituisce Caligara ma l’ariete bulgaro, pur facendo a sportellate con i difensori avversari, non trova il guizzo giusto.
De Paoli 6: Entra in campo con lo spirito giusto. Dopo pochi istanti dal suo ingresso, si avventa di testa sul traversone di D’Orazio andando ad un passo dal gol del pareggio. Ammonito.
Sottil 5,5: La prima mezz’ora della compagine picena è da grande squadra: doppio vantaggio e ospiti quasi mai pervenuti. Il problema è che dal 31′ in poi il Brescia cresce e pian piano l’Ascoli sparisce. L’appagamento del 2-0 purtroppo, si rivela controproducente. E’ emblematico che la prima occasione del Picchio nella ripresa giunga all’83’. Una sconfitta che, pur se arrivata con un rigore dubbio, ciò non deve essere un alibi anzi, deve essere da stimolo per non ricadere più in questi errori.
Foto presa dalla pagina Facebook dell’Ascoli Calcio