Fendi è stata la protagonista di questa giornata di sfilate alla Milano Fashion Week. Per la prima sfilata in presenza, il marchio romano porta in passerella femminilità e vintage. La casa di moda continua a stupire con tinte sempre nuove e modelli sobri, ma sempre in grado di attirare l’attenzione per l’alta qualità e la cura dei dettagli.
Fendi alla Milano Fashion Week
Per la Fashion Week la collezione Fendi disegnata da Kim Jones è la prima in passerella a Milano dopo le restrizioni dovute al Covid. Un omaggio a Karl Lagerfeld, amico di Lopez, ma anche la celebrazione di una femminilità potente. “Qui sono circondato da donne forti e determinate che amo e rispetto: voglio portare la loro energia in tutto quello che faccio” racconta Jones. Presentata anche la collezione primavera estate 2022 con linee allungate e forme squadrate.
Nella collezione autunno inverno 2020-21 c’è una nuova visione aperta alla bellezza del mondo e stimolata dalla passione per l’arte. Una collezione esclusiva che è allo stesso tempo un omaggio all’eleganza italiana. Icone e nuovi modelli sono letti attraverso una prospettiva che offre un’esperienza di lusso versatile e super femminile.
Da Fermo a Milano
Serge Brunschwig, Ceo di Fendi ha annunciato ufficialmente la settimana scorsa l’apertura di un nuovo stabilimento. Lo ha fatto durante l’inaugurazione all’Ipsia O. Ricci di Fermo del progetto “Adotta una Scuola”. Un’iniziativa realizzata dalla Fondazione Altagamma, che riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana. Un programma in partnership con il Ministero dell’Istruzione.
Fendi continua lo sviluppo nel territorio di Fermo. L’attuale realtà di produzione di calzature da Porto San Giorgio viene spostata a Fermo con 300 maestranze. Con l’occasione aderisce e adotta una classe per la propria progettualità. Un nuovo modo di formare gli artigiani del futuro. La volontà di creare nuove connessioni con il territorio per preparlo a nuove sfide con le prossime Milano Fashion Week.