I poliziotti della Sezione Catturandi della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno erano già da qualche giorno sulle tracce dell’uomo, un 55enne cittadino italiano di origini tunisine. Su di lui pendeva un ordine di cattura emesso dalla Procura Generale della Repubblica della Corte di Appello di Perugia.
L’attività di controllo del territorio condotta senza sosta dalla Polizia di Stato, unita a una specifica attività informativa e investigativa finalizzata a rintracciare il ricercato, hanno prodotto i risultati sperati e i poliziotti hanno arrestato il pregiudicato a Porto d’Ascoli.
L’uomo è risultato destinatario, dal 2010 fino a oggi, di una serie di condanne per reati che vanno dallo spaccio di droga, alle lesioni dolose, alla ricettazione fino alla resistenza a Pubblico Ufficiale.
L’arrestato, condotto nel carcere ascolano di Marino del Tronto, dovrà ora scontare una pena di quasi 6 anni e pagare una multa di oltre 16.000 euro.
