ASCOLI PICENO – Ritorna il Festival dell’Appennino, ma in una veste inedita tutta invernale. Saranno due le escursioni, caratterizzate da titoli davvero pittoreschi: il 21 dicembre si inizia con “Fino alla fine del Mondo” nella splendida cornice di Colle San Marco; si prosegue sabato 29 dicembre con “I Sopravvissuti” a Forca di Presta. Ma non finisce qui: infatti dal 17 al 20 dicembre si terrà presso gli istituti scolastici comprensivi di Acquasanta Terme, Riccafluvione, Force e Comunanza, il seminario “L’arte delle marionette bulgare nelle scuole dell’Appennino” a cura di Theodore Borisov. Ricordiamo che il Festival dell’Appennino è promosso dalla Provincia di Ascoli Piceno ed è organizzato dall’Associazione culturale Appennino Up. Hanno contribuito la Regione Marche, il Comune di Ascoli, il Comune di Arquata del Tronto, il Bim(Bacino Imbrifero del Tronto) e Sorgenti Comuni.
PARLANO PROVINCIA E COMUNE – “Il Festival dell’Appennino è un vero e proprio progetto di promozione del nostro territorio – dichiara il presidente della Provincia Piero Celani – Siamo sempre più convinti della bontà di questa idea e i fatti ci danno ragione. Esso rappresenta una tessera importante del mosaico che stiamo costruendo da quando siamo alla guida della Provincia”.
“Gli appuntamenti che si terranno a breve del Festival rappresentano una coda dell’edizione di quest’anno e una sorta di introduzione alla prossima”, queste le parole dell’assessore provinciale Andrea Maria Antonini che anticipa che nel Festival dell’Appennino 2013 verrà coinvolta anche con L’Umbria, con Norcia e circa 10 comuni della Val Nerina.
“Si tratta di una splendida intuizione – chiosa il sindaco di Ascoli Guido Castelli – con questa parentesi invernale torna in grande stile anche la foresteria di colle San Marco. Ascoli si sta comportando da capoluogo e si sta meritando questo ruolo grazie alle tante iniziative che organizza”.
IL PROGRAMMA – “Fino alla fine del Mondo” aprirà Il Festival dell’Appennino speciale Inverno venerdì 21 dicembre alle ore 17 a Colle San Marco. Si inizia con una escursione notturna(in caso di neve si utilizzeranno le ciaspole). Alle ore 20 ci sarà La Cena Ultima. A seguire la premiazione del concorso fotografico “Momenti dal Festival dell’Appennino” a cura dell’Associazione Arti fotografiche Punti di Vista. Verrà poi presentato il catalogo “Poesia della Memoria”. Alle 21.30 spettacolo comico di Giorgio Montanini dal titolo “Nibiru: il pianeta in collisione con la terra”. Alle 22 appuntamento con la Musica Apocalittica con i Mortimer Mc Grave. La giornata si chiuderà alle 24 con L’impatto, dove si mangerà allietati da buona musica.
“I Sopravvissuti” è il secondo appuntamento del Festival, previsto per sabato 29 dicembre a Forca di Presta. Aprirà la giornata l’escursione con vista sul Pian Grande. Alle 13.45 Pasto del Ringraziamento a cura dalla Pro Loco di Arquata. Seguirà la conferenza “La strada dopo il modo. Filosofia e Spiritualità del viaggio dei Magi” di Cesare Catà. Il tutto si concluderà alle 15 con il concerto gospel del gruppo tutto al femminile Jericho Gospel Choir. Per qualsiasi informazione è possibile consultare il sito del Festival dell’Appennino.
MARIONETTE BULGARE – All’interno di un progetto di Multiculturalità, Solidarietà e Cittadinanza nelle scuole, nei 4 I.S.C. dell’Appennino si terrà, sempre alle ore 9, il seminario di teatro d’animazione “L’arte delle marionette bulgare nelle scuole dell’Appennino”, a cura del grande Theodore Borisov. Il 17 dicembre toccherà alle I.S.C di Acquasanta Terme; il giorno dopo sarà la volta dell’I.S.C. di Roccafluvione; mercoledì 19 dicembre il seminario si terrà nell’I.S.C. di Force; chiude questo progetto l’I.S.C. di Comunanza.
