Torna la XV edizione di Adriatico Mediterraneo Festival, dal 18 al 22 agosto ad Ancona. Un momento di incontro e fusione tra i linguaggi artistici delle comunità adriatiche e mediterrane. Un invito a conoscere questo straordinario paese, testimone negli ultimi cinquant’anni di un’evoluzione e mutamenti sociali e storici rilevanti. L’evento si svolge nell’anno in cui l’Albania è alla presidenza di turno della Macroregione Adriatico Ionica.
Adriatico Mediterraneo, festival ad Ancona
Nel rispetto della sua tradizione e della sua stessa essenza, Adriatico Mediterraneo Festival 2021 sarà il momento di incontro e fusione tra i linguaggi artistici delle comunità adriatiche e mediterranee. Un’occasione di riflessione sui temi della cooperazione internazionale e dei diritti umani. Numerosi gli appuntamenti in diversi luoghi della città, sempre affacciati sul mare e sempre seguendo il percorso del sole, dall’alba al tramonto.
Tra i sostenitori del Festival Adriatico Mediterraneo, oltre al Ministero della Cultura, anche la Regione Marche. Il saluto è arrivato in un video messaggio dell’assessore alla Cultura, Giorgia Latini. “Adriatico Mediterraneo testimonia come la cultura non si fermi anche in questo periodo particolare. Un festival storico che pone l’attenzione sui popoli che si affacciano sul Mediterraneo, creando tra essi sinergie“.
Ad intervenire anche il rappresentante della Comunità ebraica di Ancona, Daniele Tagliacozzo; il presidente del Museo Omero di Ancona, Aldo Grassini; il referente di Amnesty International, Paolo Pignocchi; Mara Tirelli, dell’Associazione italiana di Cultura Classica; Giancarlo Di Napoli, presidente di SpazioMusica.
Il Festival e l’Albania
Il focus sull’Albania vuole inoltre rimarcare gli stretti legami, anche di amicizia, del Paese con l’Italia. Ha ricordato l’ambasciatore Fabio Pigliapoco, capo del Segretariato permanente dell’Iniziativa Adriatico Ionica. Il partner del Festival: “Durante la pandemia, nel momento più buio per l’Italia, ci è arrivata la voce di amicizia e di affetto dall’Albania. Un messaggio potente, un gesto simbolico e di grande valore. La presidenza dell’Albania alla Macroregione Adriatico-Ionica sarà orientata soprattutto sul tema dei giovani, anche considerando che Tirana nel 2022 sarà Capitale europea della Gioventù”.