La cucina è uno degli ambienti più belli e creativi di ogni casa. Rappresenta il punto di ritrovo della famiglia, dove condividere momenti di spensieratezza e allegria all’insegna della convivialità.
Appunto perché è un ambiente condiviso e da condividere, necessità di un arredamento e un allestimento studiati appositamente per rispondere alle esigenze di ognuno.
Le cucine di una volta, quelle delle nostre nonne per intenderci, erano molto essenziali, con pochi mobili e poche semplici attrezzature. Oggi assistiamo invece ad una vera rivoluzione anche nell’ambito culinario, in cui l’arte della buona cucina si coniuga a tecnologia e comodità.
Le nuove cappe aspiranti
Partiamo ad esempio dalla cappa aspirante. Nelle vecchie cucine essa consisteva in una struttura squadrata o conica che intercettava i fumi dall’alto per poi eliminarli tramite la canna fumaria.
Oggi invece, oltre ad avere un design di tendenza, sono tecnologicamente più avanzate: alcuni modelli li troviamo posizionati a livello del fornello e sono in grado di intercettare i fumi prima che salgano verso l’alto; altri modelli invece prevedono che l’aspirazione discendente dei fumi, che avviene direttamente dal piano cottura.
Un altro vantaggio notevole da considerare è l’evoluzione della tecnologia dei motori di aspirazione capace di ridurre al minimo i consumi di energia elettrica durante l’utilizzo.
Pentole a pressione
Di origine piuttosto antica (le prime pentole a pressione furono inventate in Francia alla fine del 1600), sono da sempre le pentole predilette per la cottura rapida di cibi che normalmente necessitano di tempi molto lunghi.
Nel corso degli ultimi anni, le pentole a pressione hanno subito un processo evolutivo tale da renderle estremamente versatili. Dalle linee più innovative, oggi esistono modelli adatti anche per il forno a microonde o collegabili a prese elettriche per consentirvi di cucinare anche laddove non c’è una cucina, ad esempio durante un barbecue in giardino. Ne è un esempio l’americanissima Instant Pot, multicooker con funzione cottura a pressione elettrica che, timidamente, si sta interfacciando anche al nostro mercato.
Comodamente lavabili in lavastoviglie, avendo però cura di rimuovere il manico contenente le parti sensibili, le pentole a pressione elettriche sono una vera svolta nel mondo della cucina e consentono anch’esse di ridurre notevolmente i consumi.
I modelli più recenti, inoltre, sono addirittura collegabili agli smartphone o tablet per consentirvi di controllarle anche a distanza.
Padelle in pietra
Più recente invece è la nascita delle padelle antiaderenti, che sono comparse sul mercato circa negli anni ’60. Dai primissimi rivestimenti in teflon si è passati attraverso altri tipi di materiali, come la ceramica, fino ad arrivare alla più gettonata pietra.
Materiale molto apprezzato per la sua grande resistenza e per la facilità nella pulizia, la pietra lavica è sempre più usata nella realizzazione di utensili da cucina.
Il modello più gettonato è quello in pietra lavica vulcanica ottenuta, come suggerisce il nome stesso, dal raffreddamento della lava vulcanica. Questo tipo di materiale rende la pentola perfettamente antiaderente e garantisce una cottura dei cibi uniforme.
Altri pregi della pietra lavica sono il fatto che, pur essendo porosa, non trattiene odori, permette di cucinare senza l’aggiunta di ulteriori grassi e conserva la temperatura per circa mezz’ora dopo aver spento il fornello.
Un altro modello molto richiesto è quello della padella in pietra ollare. Anch’essa deriva da una materia rocciosa chiamata Steatite, dotata di favolose qualità termiche che consentono di cucinare cibi in maniera precisa senza errori. Anche le padelle in pietra ollare, come le consorelle in pietra lavica, sono state studiate in modo da evitare l’aggiunta di grassi durante la cottura.
Infine, un’altra innovazione relativa al mondo delle padelle riguarda le padelle antiaderenti con rivestimento all’olio di oliva. Da sempre l’olio viene usato per insaporire i cibi e per evitare che questi si attacchino durante la cottura.
Oggi lo vediamo impiegato anche nella realizzazione di pentole e padelle dal design innovativo, che permettono una cottura uniforme e più rapida rispetto a padelle antiaderenti comuni, riducendo quindi anche i consumi. Prodotto sempre più votato al rispetto dell’ambiente, rappresenta una vera trasformazione del modo di cucinare.
Robot da cucina
Passiamo poi all’ultimo baluardo della tecnologia in cucina: i sistemi automatici, più banalmente chiamati “robot”. Strumenti di notevole aiuto, consentono e facilitano la preparazione di numerose ricette richiedendo solo un minimo intervento da parte nostra per aggiungere gli ingredienti necessari.
Si va quindi dalle macchine impastatrici o planetarie ai robot multifunzione, dotati di specifiche funzionalità. La particolarità dei modelli più recenti risiede nella possibilità di controllarli tramite app sul cellulare o su tablet anche da remoto.
Questo tipo di strumenti facilitano quindi la preparazione dei cibi sia in termini di tempo che si sforzo fisico, dando l’idea di avere proprio un secondo chef in casa!
Alcuni sicuramente non molto economici, questi sistemi di preparazione e cottura automatica sono l’ideale per chi è fuori casa tutto il giorno e non ha molto tempo da dedicare alla cucina.
Come abbiamo visto, la tecnologia in ambito culinario ha fatto passi da gigante. Le innovazioni di cui abbiamo parlato, insieme a molte altre, sono pensate per rivoluzionare il nostro modo di cucinare, senza però alterare le ricette tradizionali, diventando un sostegno reale per chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo della cucina o per chi, come abbiamo detto, ha poco tempo da dedicarle.
