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ANCONA – Le Marche al secondo turno delle primarie del Partito Democratico, scelgono Pierluigi Bersani. Ribaltato così il risultato del primo turno, stavolta il segretario del pd porta a casa il 54.55% delle preferenze contro il 45,45% di Matteo Renzi. Nelle Marche a votare sono andati 82.727 elettori, mentre lo scorso 25 novembre erano stati 92.409. Bersani ha vinto nettamente in tutte le cinque province marchigiane, solo a Fermo il risultato è stato incerto fino all’ultimo, con il 50,42% per il segretario PD e 49,58% per Renzi.

LA PROVINCIA DI ASCOLI PICENO – Bersani batte Renzi con il 57,01 per cento. La provincia di Ascoli Piceno, dunque, premia il veterano del partito democratico, confermando il risultato del primo turno delle elezioni. In particolare nel comune ascolano il segretario del Pd si è imposto su Matteo Renzi con il 62,36 per cento.

I RISULTATI ZONA PER ZONA DELL’ASCOLANO – Per quanto riguarda la vallata del Tronto, in controtendenza Castel di Lama dove i renziani hanno portato a casa il 53,15 per cento delle preferenze, così come a Colli del Tronto con il 52,69 per cento. Matteo Renzi vince anche a Monsampolo con il 54,34 per cento dei voti. Offida resta la roccaforte del pd più tradizionale, così come la zona montana predilige il segretario.

LE PREFERENZE DELLA RIVIERA – Il comune di San Benedetto del Tronto sceglie Bersani con il 57,66 per cento, confermando anche in questo caso il risultato del primo turno. Al contrario una vittoria schiacciante del rottamare si registra a Monteprandone con il 63,3 per cento delle preferenze.