Coronavirus Marche, Il Presidente Acquaroli ha firmato l’ordinanza; da domani Mercoledì 12 Maggio, limitati gli spostamenti ai soli casi di salute, studio, lavoro e comprovata necessità per i comuni di Acqualagna e Petriano in provincia di Pesaro-Urbino che saranno in zona arancione rafforzato fino al 18 Maggio.
La decisione è stata presa dopo che questi comuni hanno registrato un tasso dei positivi che richiede un’ulteriore attenzione e un’azione di intervento per tenere sotto controllo la situazione pandemica.
Coronavirus Marche, la decisione di Acquaroli
Dall’analisi epidemiologica effettuata sul territorio regionale e a seguito delle Conferenze dei Sindaci delle Aree Vaste, è emerso che, mentre il tasso regionale dei positivi su 100 mila abitanti pari a 107,85 non preoccupa in quanto inferiore al limite previsto di 250, ci sono due Comuni, Acqualagna e Petriano, dove il tasso dei positivi richiede una ulteriore attenzione e un’azione di intervento per tenere sotto controllo la situazione pandemica.
Per questo, il presidente Francesco Acquaroli ha firmato un’ordinanza con lo scopo di mitigare e rallentare il contagio sui rispettivi territori comunali.
Da Mercoledì 12 Maggio alle 24 del 18 Maggio, questi due comuni saranno in una fascia cosiddetta arancione rafforzato. Varranno dunque tutte le misure in essere per le zone arancioni, come da decreto legge nazionale e inoltre all’interno del territorio comunale saranno consentiti gli spostamenti ai soli casi di salute, studio, lavoro e comprovate necessità come previsto nelle zone rosse
Inoltre è vietato ogni spostamento all’interno degli stessi, salvo se motivato da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.
È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita. Il transito sui territori dei due Comuni è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti dalla normativa vigente. In ogni caso occorre far uso dell’autocertificazione riguardo alle cause giustificative dello spostamento.
La Regione si vuole far trovare pronta al previsto momento delle riaperture e per questo chiede a tutti i cittadini di essere attenti, perché il virus è ancora in circolazione e ci sono ancora molte persone ricoverate nelle strutture ospedaliere.
Tale provvedimento viene adottato seguendo il principio di precauzione e gradualità per favorire il controllo della curva epidemiologica anche sui singoli territori comunali, laddove i dati epidemiologici a carattere locale e comunale fotografano una situazione a cui prestare una attenzione ancora maggiore. Ad Acqualagna e Petriano si applicano quindi le misure di cui agli articoli 36 e 37 (misure zona arancione integrale) e 40 (limitazione spostamenti zona rossa) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 marzo 2021. Occorre sempre far uso dell’autocertificazione riguardo alle cause giustificative dello spostamento.