La ASD Progetto Ciclismo Piceno, in collaborazione con FIAB Adb di Ascoli Piceno e numerosi partner locali, lancia il programma “La Buona Strada Picena in Bici”. Il progetto è dedicato alla promozione della mobilità sostenibile, del cicloturismo e dell’inclusione sociale attraverso l’uso della bicicletta.
Progetto di mobilità sostenibile “La Buona Strada Picena in Bici”
Il progetto coinvolgerà circa 1.000 studenti del Liceo Stabili Trebbiani di Ascoli Piceno con attività suddivise in due tempi: da gennaio a maggio 2025 e da settembre a dicembre 2025. Previsti, nella prima parte, dodici incontri formativi, attività pratiche e pedalate ecologiche, pensati per sensibilizzare la comunità su temi come sicurezza stradale, salute, turismo sostenibile e accessibilità.
Tra le iniziative, sono in programma:
– Screening elettrocardiografico scolastico, per promuovere la salute degli studenti e una pratica sportiva sicura.
– Corsi di meccanica base per biciclette, con laboratori pratici sulla manutenzione e riparazione.
– Tecniche di guida in bicicletta, per migliorare le capacità di conduzione e sicurezza.
– Cicloturismo inclusivo, con pedalate in tandem aperte anche a persone con disabilità visive.
– Pedalate ecologiche, per scoprire le bellezze naturali del territorio Piceno e promuovere la sostenibilità ambientale.
– Corso per docenti, per permettere una gestione anche autonoma del progetto in futuro.
Previsto, inoltre, un corso base di mountain bike che insegnerà agli studenti le tecniche essenziali per affrontare i sentieri di montagna in sicurezza. Le lezioni includeranno percorsi con difficoltà graduali, per sviluppare abilità specifiche e sequenziali.
Inclusione, sostenibilità e innovazione
Il progetto oltre che sulla mobilità sostenibile pone l’accento anche sull’inclusione sociale, promuovendo attività in tandem per persone non vedenti in collaborazione con UICI e Officina dei Sensi.
Saranno esplorate anche le opportunità offerte dalla micromobilità elettrica e dalle nuove tecnologie per rendere il ciclismo più accessibile e sicuro per tutti.
Leggi anche Atim della Regione Marche: scoppia un nuovo caso.