“Il Cammino dei Cappuccini può a tutti gli effetti essere considerato un’eccellenza marchigiana. La sua valorizzazione è un’opportunità di sviluppo e crescita sostenibile di tante nostre comunità. In particolare, di quelle colpite dal sisma dal momento che il tratto che attraversa le Marche all’interno dell’area del cratere si sviluppa per circa 270 km”. Lo ha detto Guido Castelli, Commissario Straordinario alla Ricostruzione e Riparazione sisma 2016, intervenendo al convegno “Alla scoperta del Cammino dei Cappuccini”.
Cammino dei Cappuccini: una eccellenza marchigiana
“Il percorso del Cammino dei Cappuccini – ha spiegato il sen. Castelli – è composto di 17 tappe attraverso l’entroterra marchigiano. Si snoda per quasi 400 chilometri da Nord a Sud, da Fossombrone ad Ascoli Piceno, regalando a pellegrini e amanti del turismo lento un’esperienza unica tra borghi, boschi e montagne. Un’esperienza fatta di spiritualità, cultura, storia e natura”.
“Manca ormai poco al 2028 – ha aggiunto il Commissario – anno nel quale si celebreranno i 500 anni della nascita dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Si tratta di un evento di indubbio richiamo e interesse per le Marche ed è anche in ragione di questa ricorrenza che abbiamo voluto destinare otto milioni di euro per la promozione del Cammino dei Cappuccini attraverso un’ordinanza approvata ad aprile dalla Cabina di coordinamento sisma che,
complessivamente, ha finanziato i cammini delle Marche per oltre 30 milioni. Sono risorse di indubbia importanza che confermano quanto noi crediamo nel turismo lento. E quanto crediamo nella possibilità che sia un volano di crescita non solo per il comparto e gli addetti ai lavori ma, nell’ambito del processo di riparazione
economica e sociale del cratere sisma, per i territori nel loro insieme”.
Il convegno ‘Alla scoperta del Cammino dei Cappuccini’
Al convegno, che si è tenuto ad Ascoli Piceno nella Sala Gialla della Camera di Commercio, hanno partecipato i sindaci dei Comuni attraversati dal Cammino. Sono intervenuti l’assessore regionale Andrea Maria Antonini, il Vescovo di Ascoli Piceno mons. Gianpiero Palmieri e il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini.
Presenti anche il Ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini delle Marche Fra Sergio Lorenzini e il Guardiano del convento di Ascoli Piceno Fra Giansante Lenti. Hanno inoltre portato la loro testimonianza ed esperienza i rappresentanti di tre realtà che operano lungo il Cammino dei Cappuccini: l’Hospitalero di Rotella, l’Ostello di San Lorenzo di Treia e l’azienda agricola biologica di Valcastro.
Leggi anche Lega Marche: meno tre consiglieri in Consiglio Regionale