Il protocollo d’intesa “La stanza sospesa” promuove azioni condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza di genere. Tra i firmatari Prefettura, Ambito Territoriale Sociale 15, Comune, Soroptimist Club, Federalberghi Confcommercio, Croce Rossa e Croce Verde. Il protocollo si applica a tutto il territorio di competenza dell’ATS 15.
Macerata: il protocollo “La stanza sospesa”
Alla firma del Protocollo erano presenti il Prefetto Isabella Fusiello, il sindaco e presidente dell’ATS15 Sandro Parcaroli, il vice sindaco e assessore alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro, la presidente del Soroptimist Giuliana Medei, il presidente di Federalberghi Luca Giustozzi, la presidente della Croce Rossa Rosaria Del Balzo Ruiti e il vice presidente della Croce Verde Aldo Tiburzi.
L’intesa nasce dalla volontà di Soroptimist Club Macerata di mettere a disposizione risorse economiche per il progetto “La stanza sospesa”. Nello specifico, si tratta di provvedere al pagamento del corrispettivo per consentire la tempestiva e temporanea permanenza delle vittime di violenza, inclusi eventuali figli/e, presso strutture alberghiere del territorio provinciale. Questo, naturalmente, nel caso in cui non sia immediatamente disponibile l’accoglienza presso la Casa di Emergenza che si trova in provincia di Pesaro.
Grazie alla partecipazione di Federalberghi, sono 14 le strutture che si sono messe a disposizione consentendo la copertura dell’intero territorio di riferimento. Il coinvolgimento di Croce Rossa Macerata e Croce Verde Macerata garantisce la possibilità di poter provvedere allo spostamento della donna e di eventuali minori in sicurezza. E con reperibilità 24 ore su 24, omologando inoltre la tariffa giornaliera anche in caso di servizio notturno.
L’azione, visto il convinto coinvolgimento della Prefettura, si pone all’interno di una serie di procedure specifiche che vedono la presenza delle Forze dell’Ordine. E, dunque, un ulteriore strumento a servizio delle donne vittime di violenza di genere.
Scopo del Protocollo è promuovere, sviluppare, implementare e sostenere la creazione di una rete in grado di affrontare i fenomeni di stalking, violenza e maltrattamento.
Sostenendo la donna sempre nella specificità delle rispettive funzioni.
Le risorse messe a disposizione dal Soroptimist Club Macerata, integrabili, copriranno anche i costi del servizio di trasporto e accompagnamento della donna vittima di violenza. Le strutture alberghiere che si sono rese disponibili hanno proposto condizioni economiche agevolate sia per la permanenza che per i pasti giornalieri.
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