Nell’era della globalizzazione e della sempre maggiore interconnessione tra diverse culture, la presenza sul web di una azienda o di un professionista deve necessariamente adattarsi alle esigenze di un pubblico eterogeneo.
Una soluzione efficace per raggiungere questo obiettivo è la realizzazione di un sito web multilingua e per questo motivo in questo articolo vi guideremo attraverso i passi fondamentali per creare un sito che possa parlare a tutti i vostri utenti, offrendovi consigli pratici e le migliori metodologie per ottenere risultati professionali.
Scegliere le lingue del sito web
Il primo punto da considerare nella realizzazione di un sito web multilingua è stabilire quali lingue desideriamo includere. Ovviamente, il numero di lingue da integrare dipenderà dai nostri obiettivi e dalle risorse a nostra disposizione.
È tuttavia importante assicurarsi di selezionare un mix adeguato tra lingue utilizzate nel nostro settore e lingue parlate dai principali gruppi di interesse ai quali ci rivolgiamo.
Per poter effettuare una scelta informata riguardo alle lingue da inserire nel nostro sito, è essenziale analizzare attentamente il mercato di riferimento e individuare con precisione il target al quale vogliamo arrivare.
Per esempio, se operiamo principalmente in Europa, potremmo focalizzarci sulle lingue più parlate nel continente, come l’inglese, il francese, lo spagnolo e il tedesco.
Tradurre accuratamente i contenuti
Una volta deciso quali lingue implementare nel nostro sito web multilingua, è fondamentale garantire che i contenuti vengano tradotti in modo accurato e professionale. La qualità delle traduzioni sarà infatti determinante per la percezione che gli utenti avranno della nostra azienda o del nostro profilo professionale.
La scelta migliore per ottenere buone traduzioni è rivolgersi a traduttori professionali che abbiano esperienza nel campo e una solida conoscenza delle lingue coinvolte. Inoltre, è consigliabile affidarsi a traduttori madrelingua per ogni specifica lingua, al fine di garantire un livello di precisione e naturalezza nel testo tradotto che solo chi conosce la lingua fin dall’infanzia può garantire.
In merito alla questione relativa alla traduzione, suggeriamo anche di visitare il sito web Eurotrad.com, dove troverete la possibilità di richiedere anche un preventivo per un servizio di traduzione professionale in più lingue.
Tecniche di sviluppo per un sito web multilingua
Dopo aver definito le lingue da integrare e aver tradotto i contenuti, è il momento di passare alla realizzazione pratica del nostro sito web multilingua.
In questo caso, si sviluppa uno specifico codice HTML per ogni lingua presente sul sito. Questa soluzione consente un alto grado di personalizzazione dei contenuti e dell’aspetto visivo del sito per ciascuna versione linguistica, ma comporta tempi di sviluppo più lunghi e una maggiore difficoltà nella gestione delle modifiche.
Una soluzione più agile ed efficiente è quella di utilizzare un Content Management System (CMS) o un framework che supporti nativamente la funzionalità multilingua. In questo modo, sarà possibile gestire le diverse versioni linguistiche in maniera semplificata e centralizzata, con minori possibilità di errore e maggiore rapidità nell’applicazione delle modifiche.
Tra i più noti CMS multilingua possiamo citare WordPress, Joomla! e Drupal, mentre tra i framework si distinguono Angular e Ruby on Rails.
Rispettare le best practice SEO per ogni lingua
Last but not least, per ottenere risultati significativi in termini di visibilità online della nostra presenza multilingua, è essenziale rispettare le regole SEO specifiche per ogni lingua presente sul nostro sito web.
Ciò include l’utilizzo di parole chiave pertinenti al contesto linguistico, l’inserimento di tag hreflang per indicare le diverse versioni linguistiche ai motori di ricerca e l’ottimizzazione dei meta tag title e description per incrementare il potenziale di click-through rate.
Infine, è sempre una buona pratica monitorare costantemente le performance SEO del nostro sito web multilingua e apportare eventuali modifiche ed ottimizzazioni per migliorare il posizionamento nei risultati dei motori di ricerca.
È possibile utilizzare strumenti come Google Analytics o Moz per analizzare l’andamento delle diverse versioni linguistiche e individuare eventuali margini di miglioramento nell’ottica di un approccio data-driven.
