E’ partito il 7 ottobre “Territori Forti e Fluidi. Giornate itineranti per scoprire e vivere il territorio”. l’iniziativa dei comuni di Ussita, capofila del progetto, Castelsantangelo sul Nera, Serrapetrona, Valfornace, Visso. Fino al 29 ottobre verranno proposti percorsi naturalistici, enogastronomici ed artistici per valorizzare luoghi e persone. “Territori Forti e Fluidi” lascerà ua traccia: il profumo creato dal maestro profumiere Mauro Malatini.
Territori Forti e Fluidi
L’”effetto WoW” è nell’unicità di un territorio fatto di paesaggi sorprendenti e prodotti enogastronomici straordinari. Più un progetto che vuole testimoniare l’autenticità della gente di montagna e di un entroterra pronto a fare del suo meglio sempre, anche dopo essere stato messo a dura prova da fatti eccezionali.
Il progetto “Territori Forti e Fluidi” vede i comuni di Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Serrapetrona, Valfornace e Visso insieme per la realizzazione di eventi promozionali e di valorizzazione a fini turistici nei Comuni del cratere del sisma.
Fino a domenica 29 ottobre si svolgeranno eventi dallo spiccato taglio naturalistico, si valorizzeranno le piccole attività artigianali, le produzioni enogastronomiche. E le figure importanti dei paesi, coloro che hanno il compito di testimoniarne le tradizioni, la storia, i racconti. “Territori Forti e Fluidi” è stato ufficialmente presentato dai sindaci di Ussita Silvia Bernardini, Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci, Valfornace Massimo Citracca e Visso Gian Luigi Spiganti Maurizi. Tutti concordi nel valorizzare l’aspetto aggregativo e la volontà di far vivere i territori anche in un periodo di destagionalizzazione.
Territori Forti e fluidi: i partner
Partners del progetto Arci Macerata, Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, Coldiretti Macerata, Consorzio Apistico Provinciale Macerata, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Associazione Operatori Turistici Altonera.
Tutto il progetto ha un costante rimando all’elemento acqua.
E diversi eventi, infatti, si svolgeranno in parte a bordo fiume o a bordo lago. Il termine “Fluidi” presente nel titolo non è solo riferito alle acque che scorrono lungo i paesi interessati dal progetto ma è stato scelto anche per indicare l’evoluzione naturale, o spinta dai terremoti, verso i cambiamenti che donne e uomini che vivono questi luoghi, continuano a fare nel loro percorso.
Territori Forti e fluidi: il profumo
I fluidi nel progetto sono raccontati anche nelle essenze che “il profumiere dell’anima” Mauro Malatini ha realizzato per l’occasione. Un profumo ispirato alla montagna, per lasciare un ricordo olfattivo del progetto e dei giorni da trascorrere insieme.