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“Il Piceno è il territorio più penalizzato delle Marche su Ospedali e Case di comunità” ad affermarlo è il segretario provinciale PD Francesco Ameli.

Sanità nelle Marche: Piceno penalizzato

“Questo – prosegue la nota del segretario Ameli – è quanto emerge dal documento politico elaborato dal PD  provinciale. Documeno discusso con i circoli e gli iscritti del territorio nel segno dell’estate militante promossa dalla segretaria nazionale.

Infatti, dai dati della Regione Marche sul PNRR, in attesa di conoscere l’esito dei tagli del governo Meloni sulla sanità, per quanto concerne gli Ospedali di Comunità la provincia di Ascoli Piceno avrà solo 19 posti letto ogni 100mila abitanti. Contro una media regionale superiore al doppio. Ovvero di circa 40 posti ogni 100mila abitanti (addirittura avremo un terzo dei posti letto della Provincia di Macerata).

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Il segretario provinciale del PD Piceno Francesco Ameli

Stessa disuguaglianza per le Case di Comunità.

Se nella provincia di Ancona, per esempio, viene prevista una CdC ogni 22mila abitanti, nella nostra provincia una ogni 35mila abitanti. Ovvero circa il 50% in meno! Un disequilibrio inaccettabile soprattutto per un territorio nel quale tutte le forze politiche sostengono la tesi del Partito Democratico per la quale è bene investire sempre più sulla sanità territoriale anziché promuovere una cultura ospedalocentrica.

Ma se il diritto alla salute ed all’assistenza deve essere uguale per tutti i cittadini, perché anche nelle Marche il governo Acquaroli ha scelto di creare cittadini di serie A e di serie B?”

“La preoccupazione ulteriore – conlude Ameli – nasce se si pensa al fatto che il governo Acquaroli accetterà supinamente il taglio dei fondi per il PNRR. Come anche su esami, farmaci e posti letto.

Il tutto con il concreto rischio che a pagare sia ancora una volta il Piceno.

Purtroppo questo è solo l’antipasto offerto alla comunità picena in tema di sanità, visto che il Piano Socio Sanitario voluto dalla destra, e che il PD nelle Marche ha fortemente contrastato, non mette in rete né le risorse del PNRR né spiega come verranno fatte le assunzioni necessarie per onorare gli impegni presi. Mentre nella nostra Provincia i lavoratori del comparto sono lasciati a loro stessi da una destra che li ha prima sedotti e poi abbandonati.

Sul tema sanità il Partito Democratico Piceno non farà un passo indietro – avverte il segretaio dem – e continuerà le sue iniziative di mobilitazione”.

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