Giugno mese preferito per le vacanze. Con le ultime partenze salgono a 4,9 milioni gli italiani che quest’anno hanno scelto di andare in vacanza. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixe’ nell’ ultimo week end del mese.
Giugno, quasi 5 milioni di italiani partiti in vacanza
Secondp l’analisi Coldiretti/Ixe’ nell’ ultimo week end del mese, sono 4,9 milioni gli italiani che quest’anno hanno scelto di andare in vacanza a giugno. Per Coldiretti, le partenze “fuori stagione” sono apprezzate anche da chi ama la tranquillità e vuole stare lontano dalle folle. Il tutto senza rinunciare però a visitare le principali mete turistiche. A fare la parte del leone, in questo periodo dell’anno, sono anche le scelte alternative per conoscere una Italia cosiddetta “minore”. Dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi che fanno da traino al turismo enogastronomico.
Gettonati secondo Campagna Amica i 25mila agriturismi presenti in Italia. Se la cucina a chilometro zero resta la qualità più apprezzata, a far scegliere l’agriturismo è stata la spinta verso un turismo più sostenibile. Sono incrementate anche l’offerte di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness.
L’alimentazione
L’alimentazione – sottolinea la Coldiretti – è diventata, la principale voce del budget turistico con un impatto economico che è valutato attorno ai 15 miliardi di euro nel periodo estivo. Si tratta di un risultato che dimostra l’immenso valore storico e culturale del patrimonio enogastronomico nazionale che è diffuso su tutto il territorio e dalla cui valorizzazione dipendono molte delle opportunità di sviluppo economico ed occupazionale.
La Romagna
Molto attesa dopo l’alluvione l’inizio della stagione in Romagna. L’acquisto di cibi e vino Made in Romagna può contribuire a sostenere l’occupazione e l’economia locale dopo la devastazione che ha colpito un territorio con 21mila aziende agricole ed un indotto da primato nella trasformazione e distribuzione alimentare, anche cooperativo.
Fonte: Coldiretti
Foto di Gabriella Clare Marino su Unsplash
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