Nella caserma “Tenente Livio Rivosecchi” del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Fermo si sono festeggiati i 249 anni della Fondazione del Corpo. Presenti le massime autorità civili, religiose e militari della Provincia, accolte dal Comandante provinciale, da tutti gli Ufficiali e una rappresentanza del personale in servizio.
Guardia di Finanza Fermo: la festa per i 249 anni di fondazione
La celebrazione della ricorrenza è stata sviluppata attraverso la lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica, dell’Ordine del giorno speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza e della preghiera del Finanziere. Nonché di una breve allocuzione del Colonnello Bolognese che ha ringraziato i finanzieri di ogni ordine e grado operanti nella provincia per la dedizione, l’abnegazione e la professionalità con cui quotidianamente, anche a dispetto delle difficoltà, onorano il proprio impegnativo servizio.
Guardia di Finanza: impegno a tutto campo contro la criminalità
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Fermo ha eseguito oltre 1.900 interventi ispettivi e 350 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia. Un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Contrasto alle frodi sui crediti d’imposta
Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta hanno permesso di constatare compensazioni e rimborsi non spettanti o inesistenti per un ammontare di 151.000 euro.
Nel corso di 125 verifiche e controlli fiscali svolti nei confronti di esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo sono stati individuati 26 evasori totali (molti dei quali operanti nel comparto calzaturiero), constatata base imponibile non dichiarata per oltre 30milioni di euro e IVA evasa per 5,2 milioni di euro. Sono stati scovati 14 lavoratori in “nero” o irregolari mentre sono stati 8 i datori di lavoro verbalizzati per utilizzo di manodopera irregolare. 3 i controlli doganali svolti (c.d. “controlli a posteriori”) con il fine di accertare la regolarità di operazioni di importazioni ed esportazioni.
Inoltre…
98 indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria concluse nel comparto delle “Entrate” e 264 controlli sul traporto delle merci di cui 131 sulla circolazione dei prodotti sottoposti ad accisa.
I soggetti denunciati per reati tributari sono stati 33. Le proposte di sequestro, quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, sono state pari a 2,4 milioni di euro.
Sono state avanzate 4 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
In materia di accise sono state svolte 7 verifiche approfondite nei confronti di depositi commerciali e distributori stradali di carburanti con il recupero di 4.000 euro di tributi evasi. Sono stati eseguiti 52 controlli sui prezzi dei carburanti constatando 23 irregolarità nella pubblicizzazione dei prezzi e nelle comunicazioni obbligatorie al Ministero.
I controlli a contrasto dei fenomeni di illegalità e abusivismo nel settore dei giochi (apparecchi e congegni da divertimento e intrattenimento) e delle scommesse e dei concorsi a pronostici sono stati 18.
Tutela della spesa pubblica
L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse nazionali ed europee a sostegno di imprese e famiglie.
Complessivamente, dal 1° gennaio 2022 ad oggi i Reparti operativi hanno svolto 142 interventi cui si aggiungono 65 indagini delegate dalla magistratura nazionale – penale e contabile – ed europea (EPPO). Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 66 soggetti e segnalati alla Corte dei Conti 5 responsabili di danni erariali per oltre 175.000 euro.
Le frodi ai danni delle risorse dell’Unione europea scoperte ammontano a oltre 865.000 euro. Sono stati sottoposti a controllo oltre 3,2 milioni di euro di finanziamenti nazionali (contributi a fondo perduto e finanziamenti assistiti da garanzia).
Reddito di cittadinanza
In materia di reddito di cittadinanza sono stati eseguiti 47 controlli, tutti selettivamente orientati grazie a mirate analisi di rischio sviluppate dalla Componente speciale del Corpo. Tali analisi hanno consentito di accertare contributi indebitamente richiesti e/o percepiti per 333.000 euro e di denunciare 44 responsabili.
L’azione di contrasto ai fenomeni corruttivi e ad altri delitti contro la Pubblica Amministrazione hasnno portato alla drnuncia di 4 persone per condotte concussive e di peculato.
Contrasto alla criminalità organizzata
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 10 interventi nei confronti di molteplici categorie (agenti di attività finanziaria, professionisti giuridico-contabili, operatori non finanziari, money transfer comunitari e compro-oro), che hanno portato alla denuncia di 1 soggetto e alla contestazione di violazioni di natura penale e amministrativa.
Concluse 48 indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria nel mercato dei capitali (reati fallimentari, reati societari, riciclaggio e usura) con la denuncia di 13 responsabili per aver distratto dalle casse societarie patrimoni per 1,17 milioni di euro.
Sono state analizzate oltre 166 segnalazioni di operazioni sospette. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 20 soggetti. Nel comparto operativo dedicato alla sicurezza della circolazione dell’euro sono state sottoposte a sequestro 189 banconote false per circa 11.000 euro.
A seguito di richieste pervenute dalla Prefettura, sono stati eseguiti 845 accertamenti riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. Anche in relazione ad interventi realizzativi del PNRR.
Traffico di sostanze stupefacenti
Nel periodo in esame, nell’ambito delle attività a contrasto ai traffici di sostanze stupefacenti, la Guardia di Finanza di Fermo, nel corso di 446 interventi, anche grazie alle proprie unità cinofile, ha segnalato alla Prefettura 330 soggetti per detenzione di sostanze illegali. Ha inoltre denunciato 72 persone (di cui 7 arrestate) per spaccio di droga, sottoponendo a sequestro complessivamente 407 chilogrammi di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da marijuana, hashish, cocaina ed eroina. Sono state infine smantellate 2 piantagioni casalinghe di marijuana.
Traffici illeciti
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, nell’esecuzione di 18 interventi e di 2 deleghe dell’Autorità Giudiziaria sono stati denunciati 5 soggetti, 8 le persone segnalate ai fini amministrativi. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro 34.107 prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore, 20 chilogrammi di prodotti alimentari e 855 metri di filati.
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