Cambia la presidenza dello Sporting Grottammare e tocca a Pasqualino Santori raccogliere l’eredità di Nicolino Giannetti. Un’eredità importante creata in 1.000 partite giocate tra calcio a 5, calcio a 7 e calcio a 11, un percorso con la squadra maschile e femminile, i campionati giovanili, quelli amatori. E addirittura anche nell’ultima frontiera: quella dell’eSport.
Sporting Grottammare, il saluto dell’ex Patron
“Dopo 11 anni straordinari – scrive Giannetti – come presidente della nostra amata società sportiva, ho preso la difficile decisione di passare il testimone per intraprendere una nuova avventura. È complicato mettere in parole tutto ciò che ho vissuto durante questi anni indimenticabili.
Ricordo ancora il giorno della nascita insieme a Gabriele Fabi e Pasqualino Santori, in cui ho accettato l’incarico di presidente con entusiasmo e determinazione. Sin dall’inizio, ho avuto la fortuna di lavorare con persone straordinarie, atleti talentuosi, dirigenti appassionati e amici di lunga data. Insieme abbiamo costruito una comunità solida e uno spirito di squadra che ha reso lo Sporting Grottammare un punto di riferimento nello sport locale.
Nicolino Giannetti
Abbiamo attraversato momenti di gioia e successo, celebrando vittorie e conquistando traguardi che sembravano impossibili. Mentre lascio la guida della Sporting Grottammare, voglio esprimere la mia profonda gratitudine a ciascuno di voi che ne avete fatto parte, come dirigenti, come atleti e come sostenitori.
Grazie per il sostegno, l’amicizia e l’impegno dimostrato in tutti questi anni. Senza di voi, lo Sporting Grottammare non avrebbe potuto raggiungere tali livelli di successo e crescita. Siete stati la mia fonte di ispirazione e la spinta costante per migliorare e superare ogni sfida.
Resto orgoglioso di tutto ciò che abbiamo realizzato insieme e sono sicuro che la società sarà nelle mani capaci di persone straordinarie che continueranno a portarla verso nuovi traguardi”.
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