Genoa-Ascoli 2-1: la partita finisce con una sconfitta immeritata del Picchio. Decidono i gol segnati dai liguri Bani e Badelj. Il bianconero Marsura aveva accorciato le distanze.
L’Ascoli, in virtù del risultato, rimane a 46 punti in classifica. Tuttavia, per i Bianconeri c’è la salvezza quasi matematica in Serie B; mentre i genoani ottengono la promozione in Serie A dopo un anno, con due turni di anticipo. Prossimo appuntamento per la squadra picena: sabato 13 maggio, contro il Cosenza alle ore 14, allo stadio “Del Duca”.
Nella trentaseiesima giornata del Campionato di Serie B, stagione 2022/23, si gioca allo stadio “Ferraris” di Genova. L’Ascoli è reduce da una vittoria contro il Pisa.
Genoa-Ascoli, gli schieramenti
Nell’Ascoli, l’allenatore Roberto Breda mette in campo un modulo 4-3-1-2: Leali tra i pali; Adjapong, Bellusci, Simic, Giordano in retroguardia; al centro del campo agiscono Collocolo, Buchel, Caligara; trequartista Mendes; coppia d’attacco formata da Forte e Gondo.
Nel Genoa, il vice allenatore Caridi (allenatore Alberto Gilardino squalificato) schiera un 3-5-2: Martinez in porta; Bani, Vogliacco, Dragusin in difesa; Frendrup, Sturaro, Badelj, Strootman, Sabelli a centrocampo; Gudmundsson, Coda in attacco.
Genoa-Ascoli 2-1: il Picchio è quasi matematicamente salvo
Il match comincia. Ascoli in maglia bianconera, con pantaloncini e calzettoni bianchi. Genoa in completo rossoblù.
-Nella ripresa, nel Genoa entra il polacco Jagiello al posto di Sturaro.
Dopo 7 minuti di recupero, il Picchio perde 2-1 contro i liguri, che festeggiano il ritorno in Massima Serie dopo un anno. La sconfitta è immeritata: nel Secondo tempo, l’Ascoli ha offerto un buon gioco e ha sfiorato il pareggio. I Bianconeri sono quasi matematicamente salvi: nella stagione 2023-2024, al 99% disputeranno il 27° campionato di Serie B (a due partite dal termine, sono 7 i punti di vantaggio sulla quintultima, ma il Brescia deve ancora giocare).
Prossimo impegno per il Picchio, la sfida Ascoli-Cosenza del 13 maggio al “Del Duca” (ore 14).
Il tabellino
GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Vogliacco, Dragusin; Frendrup, Sturaro (1’st Jagiello), Badelj, Strootman, Sabelli (37’st Hefti); Gudmundsson (37’st Aramu), Coda (32’st Ekuban). A disposizione: Semper, Boci, Ilsanker, Matturro, Lipani, Puscas, Salcedo, Dragus. Allenatore: Caridi (squalificato Gilardino)
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong (36’st Donati), Bellusci, Simic, Giordano; Collocolo, Buchel (28’st Giovane), Caligara; Mendes (17’st Marsura); Forte (17’st Lungoyi), Gondo (36’st Dionisi). A disposizione: Guarna, Quaranta, Tavcar, Eramo, Gnahorè, Proia, Palazzino. Allenatore: Breda
Arbitro: Sozza (Seregno)
Reti: 16′ Bani (GEN), 63′ Badelj (GEN), 68′ Marsura (ASC)
Note: Ammoniti: Bellusci, Collocolo (ASC); Sabelli, Vogliacco (GEN)
Recupero: 2’ (PT), 7’ (ST).
Spettatori: 32.464. Abbonati 20.239, paganti 12.225 (ospiti 33). Incasso €203.766