La mostra Hyperballad, allestita alle Officine Brandimarte Art Space – Ascoli Piceno, intende creare un percorso in grado di intercettare gli angoli scoperti e le debolezze del visitatore. Visitatore che, immerso nella libertà compositiva e nella scomodità visiva delle rappresentazioni esposte, potrà esorcizzare i propri demoni. E tornare, così, alla vita di tutti i giorni con una inquieta leggerezza.
Hyperballad: la mostra che si ispira a Bjork
“I go through all this before you wake up, so I can feel happier to be safe up here with you”. Concettualmente, la mostra, curata da Benedetta Monti, si ispira alle parole che Bjork pronuncia nel brano Hyperballad. Parole che descrivono l’attaccamento morboso a una normalità salvifica che può esistere, anche, sfogando clandestinamente i demoni interiori. “Affronto tutto questo prima che ti svegli, così posso essere più felice di essere qui al sicuro, con te”.
Davide Quartucci
Davide Quartucci è originario di Senigallia, ma vive e lavora a Milano. Il suo lavoro è un rimando all’immaginario collettivo e alle narrazioni popolari, in cui l’infanzia e la vecchiaia si assorbono a vicenda. Così come la natura e i soggetti. Gli umanoidi che abitano il suo mondo, sproporzionati, dai nasi fallici, gravidi ma rinsecchiti, sono collocati tra la decadenza e il decadimento della materia, mantenendo un costante dialogo con la decomposizione. Il tutto con un atteggiamento contrastante, ludico, ma intossicato di demenzialità.
Vittorio Zeppillo
Vittorio Zeppillo è originario di San Severino Marche, ma vive e lavora a Milano. Si è avvicinato all’arte partendo
dal graffito attraverso un’estetica basata sulle contrapposizioni. Oggi agisce secondo una serie di ossimori disarmonici: le superfici sono opaco-lucide, secco-pastose, pulito-sporche. L’ambiguità di queste dicotomie viene riportata attraverso un segno che sembra perennemente contraddire se stesso, fra pennellate concitate e irrimediabilmente rotte. Un bestiario ibrido che vive in ambientazioni oniriche e respira in atmosfere tossiche. Dove il pittoricismo è la trascrizione di come la sua visione filtra il mondo circostante.
Info
La mostra, allestita alle Officine Brandimarte Art Space – Ascoli Piceno, verrà inaugurata alle ore 18.00 del 29 aprile 2023. Rimarrà visitabile fino al 17 giugno 2023. L’ingresso gratuito, su appuntamento.
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