Il dottor Enrico Ruffini, che è al suo quarto mandato, sarà affiancato alla guida dell’Automobile Club Macerata dal vice presidente Raffaele Macerata. Con loro anche i consiglieri Giuseppe Casali, Silvano Gattari e Alberto Ferretti, quest’ultimo alla sua prima nomina.
Automobile Club Macerata: parla il Presidente
Enrico Ruffini, che attualmente è anche referente delle Marche nel consiglio generale dell’ACI, componente del Consiglio Sportivo Nazionale e componente della Commissione Velocità Salita Acisport, è stato uno dei fondatori di ACI Storico.
E’ lui stesso a testimoniare l’attività dei precedenti mandati all’AC Macerata. “L’ultimo quadriennio – spiega – è stato caratterizzato da notevoli difficoltà dal punto di vista operativo. Sia per il periodo pandemico sia per le successive difficoltà energetiche che hanno inciso sul notevole crollo del mercato automobilistico del nuovo e dell’usato. Crollo su tutto il territorio nazionale. Da questo punto di vista la nostra provincia ha sofferto meno e siamo riusciti a chiudere gli ultimi bilanci in attivo. Abbiamo lavorato per migliorare i servizi all’utenza. Con nuovi inserimenti nel personale, per esempio, riusciamo ad effettuare i passaggi di proprietà in tempi brevi. Inoltre stiamo aumentando il numero di delegazioni ACI per coprire sempre di più il territorio provinciale”.
Quali sono i prossimi obiettivi?
“Il mio credo è sempre stato quello di interagire di più con le Istituzioni e le Forze dell’Ordine per la sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. C’è ancora molta strada da fare, visto che i report che periodicamente riceviamo ci raccontano una situazione negativa per l’incidentalità stradale. Cresce notevolmente il fattore disattenzione alla guida, specie a causa dell’utilizzo del cellulare o di altri dispositivi elettronici. E l’aumento numerico ci preoccupa notevolmente. Per questo amo particolarmente le iniziative come Karting in Piazza… E’ una iniziativa che ci permette di raggiungere i ragazzini delle scuole elementari in incontri con le Forze dell’Ordine incentrati sull’importanza della guida sicura. Salvare una sola vita umana ci ripaga degli sforzi che facciamo in questo senso.
L’attività sportiva, poi, è sempre un nostro fiore all’occhiello. E’ fondamentale per la valorizzazione del territorio, ad iniziare dalla cronoscalata Sarnano-Sassotetto/Trofeo Scarfiotti, che continua ad avere doppia titolarità tricolore. E poi il 14 giugno per la quinta volta negli ultimi dieci anni avremo il passaggio della Mille Miglia in città con la sosta pranzo degli equipaggi”.
Leggi anche Silenzio sabbatico, ovvero elogio del diritto di tacere