Vi siete mai chiesti da dove derivi il nome cellulare? Se non lo avete fatto vi darò io qualche informazione in merito introducendo un argomento che ultimamente viene spesso tirato in ballo. Sto parlando di connettività degli smartphone, e in particolar modo dell’evoluzione delle reti mobili che hanno portato al tanto decantato 5G.
Prendetevi due minuti e affronteremo insieme il tema dando anche un’occhiata ad un cellulare che sicuramente problemi di connessione non ne ha. Mi sto riferendo alla nuova promessa della HONOR, il Magic5 Pro, pronto a sbaragliare tutti i concorrenti nel mercato dei dispositivi mobili di alta fascia.
Significato del termine cellulare
Il termine cellulare deriva dalla parola cellula, e mette in evidenza lo schema delle reti di telefonia mobile, dove ogni ripetitore, con la sua area di copertura, ricorda la struttura di una cellula biologica. Dal 2003 questo termine viene spesso sostituito o utilizzato in parallelo alla parola smartphone, che evidenzia la differenza tra cellulari di prima generazione e quelli multimediali, cioè quelli che offrono la possibilità non solo di effettuare chiamate, ma anche di connettersi ad Internet, giocare, utilizzare diverse applicazioni, ecc.
Le reti mobili
Siamo talmente abituati a utilizzare il nostro smartphone per telefonare e navigare, anche in contemporanea, che è difficile credere che 50 anni fa tutto questo fosse impossibile. Eppure, fino agli anni ‘80 nessun comune cittadino aveva la possibilità di portarsi dietro dispositivi in grado di effettuare chiamate, e tanto meno di collegarsi alla rete. Dagli anni ‘80 in poi, però, si assiste ad una vera e propria rivoluzione nel campo della telefonia, che porta, nel corso del tempo, all’alternarsi di reti mobili di diversa generazione fino ad arrivare a quella attuale: il 5G.
Quelle di prima generazione (1G) permettevano solo la trasmissione della voce. Con l’avvento del 2G, parliamo degli anni ‘90, viene introdotto il digitale e la trasmissione di dati: appaiono i primi SMS. Bisogna aspettare il 2000 per poter avere l’accesso a Internet dal cellulare quando, col 3G, viene consentita una maggiore velocità di trasmissione dati e la possibilità di effettuare videochiamate.
Dal 2010 in poi le cose migliorano ulteriormente. Col 4G viene permesso l’accesso a servizi di streaming video e audio ad alta definizione e applicazioni di realtà aumentata e virtuale. Oggi, ad esso, si sta lentamente sostituendo il 5G, che porta ad un ulteriore aumento della velocità dei dati, ad una maggiore capacità di connessione simultanea di dispositivi, e ad una riduzione del ritardo di trasmissione, che permette alle applicazioni di rispondere più rapidamente e in modo più fluido.
Massima connettività con l’HONOR Magi5 Pro
Il nuovo modello della HONOR, il Magic 5 Pro, è il super ultra in termini di connettività. Sfrutta appieno la rete 5G, offre bluetooth 5,2, NFC, GPS, Wi-Fi 7. Inoltre, dispone di porta USB di tipo C e la sua batteria, da 5100 mAh, supporta ricarica cablata SuperCharge da 66 W e ricarica wireless da 50 W.
È uno smartphone eccellente sotto ogni punto di vista, che saprà soddisfare utenti di ogni tipo e con ogni genere di esigenza. Chiunque lo acquisti avrà a disposizione un ottimo comparto fotografico, un grande display, un processore ultramoderno e tante altre prestazioni che lo pongono in cima alla classifica dei dispositivi mobili più apprezzati del momento.
Conclusioni
L’HONOR Magic 5 Pro 5g è davvero il massimo che si può avere in termini di cellulari di fascia alta. È il top di gamma dell’azienda, nominato il migliore perfino dal sito indipendente DXOMARK e sarà disponibile a partire dal prossimo maggio. Con esso non solo sarete sicuri di avere tra le mani un dispositivo fluido, potente e in grado di archiviare una grande mole di dati, ma anche un gioiello tecnologico bello da vedere che potrete sfoggiare con orgoglio con i vostri amici.