Vini e spumanti, il Prosecco è il più venduto nella Distribuzione Moderna 2022. Lo conferma la ricerca “Circana (già IRI) per Vinitaly” che sarà presentata a Vinitaly. I dati dell’intero comparto vino mostrano una flessione, a volume, del vino (-5,4%), dei vini rossi (-7%), degli spumanti (-4,7%) che diventa -0,2% se si esclude il Prosecco. Passerina, Verdicchio, Prosecco, Trebbiano, Sangiovese, sono i vini e gli spumanti più venduti nei punti vendita della Distribuzione Moderna delle Marche.
Vini, il Prosecco il più venduto, molto indietro le Marche
Pubblicata la ricerca Circana (già IRI) che sarà presentata a Vinitaly a Verona dal 2 al 5 aprile, nel corso della 19esima tavola rotonda su vino e Distribuzione Moderna, organizzata da Veronafiere. Interessanti i dati che ne derivano per l’anno 2022. Sugli scaffali della Distribuzione Moderna, il re incontrastato si conferma il Prosecco (Veneto e Friuli V.G.) con 46 milioni di litri venduti. Seguono il Chianti (Toscana) con 17 milioni di litri e il Lambrusco (Emilia Romagna) con quasi 17 milioni di litri. Si fanno notare le buone performance del Nero d’Avola (Sicilia) al decimo posto con quasi 8 milioni di litri, il Pignoletto (Emilia Romagna) al dodicesimo posto con 6 milioni di litri e il Primitivo (Puglia) al tredicesimo posto con quasi 6 milioni di litri.
Molto indietro nella classifica per le Marche. Passerina, Verdicchio, Prosecco, Trebbiano e Sangiovese sono i vini e gli spumanti più venduti nei punti vendita della Distribuzione Moderna delle Marche. Tante le influenze esterne nel mercato marchigiano che continua a non premiare le qualità locali, forse troppo concentrate verso canali di distribuzione esclusivi.
I vini emergenti
La classifica dei vini “emergenti”, cioè quelli col maggior tasso di crescita rispetto all’anno precedente, elaborata a valore segnala al primo posto la Ribolla (Friuli V.G.) con +12%. Seguono: Muller Thurgau (Trentino Alto Adige) con +10,0%; Vermentino (Sardegna, Liguria, Toscana) con +9,9%. Da notare i buoni piazzamenti in questa speciale classifica di Vernaccia (Toscana), Orvieto (Umbria, Lazio) e Nebbiolo (Piemonte, Lombardia).