Papa Francesco: il 13 marzo ricorre il 10° anniversario dell’elezione di Jorge Mario Bergoglio al soglio pontificio.
Era una serata piovosa, quella di mercoledì 13 marzo 2013, quando Papa Francesco si affacciò per la prima volta dalla “Loggia delle Benedizioni” della Basilica di San Pietro in Vaticano, di fronte a una piazza stracolma di gente.
In questo decennio, il Pontefice argentino è stato definito da molti come colui che ha dato vita alla “Rivoluzione della tenerezza”, che si manifesta attraverso la vicinanza ai bisognosi.
Papa Francesco festeggia 10 anni di Pontificato, all’insegna della tenerezza
Papa Francesco (Jorge Mario Bergoglio), è nato a Buenos Aires, in Argentina, il 17 dicembre 1936. Nel 1958, è entrato in seminario, scegliendo di svolgere il noviziato tra i Padri gesuiti.
Il 13 dicembre 1969, Jorge Bergoglio è stato ordinato sacerdote. Nel 1992 ha ricevuto l’ordinazione episcopale; il 28 febbraio 1998 è stato nominato Arcivescovo di Buenos Aires e Primate di Argentina. Nel Concistoro del 21 febbraio 2001, Papa Giovanni Paolo II lo ha creato Cardinale.
Il 13 marzo del 2013, Bergoglio è stato eletto Papa, battendo alcuni “record”: è stato il primo Pontefice giunto dal continente americano, il primo appartenente all’ordine gesuita, nonché il primo Papa che ha scelto il nome pontificale Francesco. Tra il 2013 e il 2023, Papa Francesco ha nominato 121 nuovi cardinali e ha compiuto 40 Viaggi apostolici all’estero (visitando, in tutto, 58 Paesi). Finora, ha scritto 3 encicliche: Lumen fidei (2013), Laudato si’ (2015) e Fratelli tutti (2020).
Papa Francesco, prima di ogni viaggio apostolico in un Paese estero, si reca nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, per sostare in preghiera davanti all’icona dalla Madonna “Salus Populi Romani”.
Inoltre, il 4 ottobre 2016 Papa Bergoglio ha visitato le zone terremotate di Arquata del Tronto, Amatrice e Accumoli. Il Pontefice ha scelto di visitare questi luoghi in una data ben precisa, quella della festa di San Francesco d’Assisi, per esprimere la sua solidarietà ai terremotati con un gesto semplice, ma che tocca il cuore.
La devozione al “Poverello” di Assisi è stata manifestata più volte dal Pontefice argentino, che ha scelto questo nome in omaggio al Santo Patrono d’Italia. Si è recato più volte nella città umbra: nel 2013, nel 2016, nel 2020 e nel 2022.
Papa Bergoglio è molto amato in tutto il mondo, per il suo modo di parlare semplice e chiaro, oltre che per la sua simpatia ed empatia. Queste furono le prime parole pronunciate da Papa Francesco, dopo la sua elezione: “Fratelli e sorelle, buonasera. Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un Vescovo a Roma. Sembra che i miei fratelli Cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo. Ma siamo qui”.
Il Papa, nei numerosi discorsi, omelie e messaggi, ha fatto più volte riferimento a due parole chiave, che possono essere definite come i punti cardine del suo pontificato: la tenerezza e la misericordia, due virtù che è necessario riscoprire nel mondo di oggi.
Numerosi sono stati i suoi appelli a favore della pace nel mondo (per opporsi ad una “Terza guerra mondiale a pezzi”), sperando che prima o poi finiscano tutti i conflitti. Con Papa Francesco, la Chiesa è andata incontro ai tempi che cambiano, senza rinunciare ai suoi valori e princìpi fondamentali.
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