La ricostruzione post terremoto 2016 nelle Marche prosegue a ritmi sostenuti. Il nuovo Piano prevede un finanziamento pari a 642,5 milioni di euro per la realizzazione di 742 opere e interventi.
Ricostruzione pubblica post terremoto 2016: il nuovo Piano
Il canale di finanziamento riguarda tre macro aree di intervento: rigenerazione urbana, opere pubbliche e opere strategiche per il rilancio dell’area sisma 2016. I primi due canali riguardano esclusivamente immobili lesionati dalle scosse.
Gli elenchi aggiornati comprendono 469 opere legate alla nuova tranche della Rigenerazione urbana, mentre il nuovo elenco delle opere pubbliche comprende 273 interventi.
Per i progetti di rigenerazione urbana, a ciascuno dei 28 Comuni delle Marche del cosiddetto cratere ristretto, ovvero quelli che hanno subìto i danni maggiori, saranno destinati fino a 6,5 milioni di euro ciascuno. Agli altri Comuni del cratere andranno fino a 3,5 milioni. Sempre ai Comuni più danneggiati, inoltre, è riconosciuto un contributo aggiuntivo per la progettazione della mitigazione dei dissesti presenti nel territorio comunale.
Il nuovo Piano delle opere pubbliche prevede il finanziamento di tutti i municipi danneggiati e di tutti i cimiteri, all’interno e fuori dal cratere. Si tratta di 31 sedi municipali e di 207 cimiteri che ancora non erano compresi nella ricostruzione pubblica.
Nel nuovo elenco sono infine presenti 18 interventi, sia dentro che fuori dal cratere, che comprendono, tra gli altri, l’adeguamento o miglioramento sismico di edifici strategici e di palazzi storici.
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