Gli scenari del comparto calzaturiero marchigiano e i processi di crescita nel mercato statunitense sono stati al centro dell’intervento dell’assessore Andrea Maria Antonini al Micam. L’Assessore alle Attività produttive ha partecipato a un focus a tema nello stand della Regione Marche alla Fiera internazionale di Milano.
Micam: il nuovo progetto
In apertura di convegno Antonini ha introdotto contenuti e linee guida di un progetto riguardante il mercato di calzature/pelletterie negli USA. Progetto frutto della collaborazione tra l’ICE di Roma e la sede di New York con SVEM e Camera di Commercio delle Marche.
“Quello americano è un mercato molto complesso e qualificato – ha spiegato l’Assessore – con determinate peculiarità e specifiche caratteristiche. Per questo la Regione, in sinergia con i partner dell’idea progettuale, ha definito un percorso mirato di formazione e di preparazione rivolto a tutte quelle imprese marchigiane desiderose di misurarsi concretamente con una realtà commerciale all’avanguardia come quella nordamericana. Che è da sempre attenta all’artigianalità e al saper fare”.
Antonini ha poi preso in esame l’attuale dimensione del comparto calzaturiero regionale che rappresenta una delle eccellenze del Made in Marche più apprezzate nel mondo.
“Dati alla mano – ha detto – è evidente l’aumento dell’export italiano e quindi anche di quello della nostra regione, che ha già superato i livelli pre covid. Si tratta di risultati premianti che provengono sia dai mercati europei sia da altre realtà estere. Tuttavia, nonostante il sensibile incremento del fatturato da parte delle nostre aziende, permangono ancora criticità legate all’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia. Ma anche all’inflazione e all’attuale incertezza causata dal conflitto in corso in Ucraina. Da qui l’impegno dell’Amministrazione regionale di sostenere tale segmento produttivo (moda e calzaturiero) attraverso un attento processo di riposizionamento nel circuito internazionale. L’obiettivo è incentivare anche l’ingresso di un numero sempre più importante di aziende marchigiane nei circuiti esteri. Per far questo è fondamentale non solo puntare sulla diversificazione dei mercati di sbocco ma anche far leva su assi decisivi come formazione professionale, digitalizzazione, innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale”.
Regione Marche: tavoli di confronto
Antonini ha annunciato l’imminente avvio di tavoli di confronto che saranno organizzati su tutto il territorio regionale. Tavoli a cui saranno chiamati a partecipare operatori del settore moda/calzaturiero e addetti ai lavori. “Grazie alle risorse europee a disposizione – ha concluso – la Regione procederà all’emanazione di bandi e avvisi, in prossima uscita, per sostenere tanti progetti dedicati alla ricerca industriale, allo sviluppo sperimentale, all’innovazione di prodotto. Ed anche, naturalmente, alla promozione all’estero delle imprese marchigiane e alla internazionalizzazione”.
Leggi anche Riscaldamento globale: i “vergognosi” salveranno il mondo