Legumi protagonisti il 10 febbraio. Anche quest’anno si celebrerà la “Giornata mondiale dei legumi“. Un’iniziativa istituita nel 2018 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO). Il tema di quest’anno sarà “Ama i legumi – per un’alimentazione sana e un pianeta sano”.
Legumi, il 10 febbraio si celebra la giornata mondiale
Nel 2018 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha deciso di celebrare la “Giornata mondiale dei legumi” il 10 febbraio di ogni anno. Un’appuntamento nato per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’importanza dei legumi. Quest’ultimi infatti sono alimenti ad alto valore nutrizionale e ingredienti fondamentali di una dieta sana, nonché un’apprezzabile fonte di proteine e micronutrienti. A livello di coltivazione, contribuiscono ad arricchire il suolo di materia organica di alta qualità e ad aumentare la capacità del terreno di trattenere l’acqua. Per i legumi un ruolo chiave nel conseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
L’Allenza dei Cuochi Slow Food
Tra gli attori in prima linea nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui legumi e la sua transizione proteica c’è Slow Food. Lenticchie, ceci, fagioli, piselli, fave, cicerchie e lupini sono biodevirsità che l’organizzazione tutela e preserva attraverso presidi e comunità. Slow Food Italia e Slow Food Youth Network Italia (Sfyn) per questa edizione 2023 hanno coinvolto oltre 150 cuochi dell’Alleanza Slow Food. Chef da ogni regione che il 10 febbraio (e non solo) inseriranno nei loro menù almeno un piatto a base di legumi. Obiettivo valorizzare quelli meno conosciuti del loro territorio, riproponendo anche ricette antiche. Nelle Marche saranno attivi Angelo Tantucci presso “Il Capriccio” di Monsano (AP), Fabiana Brandi di “Nonna Lisa” a San Benedetto del Tronto (AP), Daniele Citeroni Maurizi di “Ophis” di Offida e Patrizia Blasetti di “Mezzometro” a Jesi (AN).
Slow Food promuove la coltivazione e il consumo attraverso numerose iniziative, prime fra tutte Let it Bean!. Quest’ultima è la campagna realizzata in collaborazione con Meatless Monday, che ne promuove il consumo tramite la collaborazione con le municipalità. Inoltre ha attivato Slow Beans, la rete internazionale di agricoltori, cuochi e attivisti e appassionati, che da oltre 10 anni si impegna a difendere, mantenere e diffondere la biodiversità coltivata.
