Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Ugl Salute, Fials e Rsu minacciano di passare alle maniere forti nella vertenza con l’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno. Hanno infatti formalmente diffidato il commissario straordinario dell’Ast ascolana Vania Carignani “a rimpinguare il fondo produttività collettiva 2021”. Avvisando che in mancanza di adempimento entro il termine di 8 giorni verranno adite le vie legali “per il recupero del credito”.
Riportiamo integralmente la lettera inviata ai vertici della Regione Marche e dell’Ast AP, ai Sindaci del Piceno e alla stampa.
Ast AP: la lettera di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Ugl Salute, Fials e Rsu
“Oggetto: Ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo stralcio – anno 2022 (parte economica) – APPLICAZIONE CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA.
La scrivente Delegazione Trattante di Parte Sindacale, in conseguenza a quanto specificatamente deliberato nella riunione della RSU tenutasi in data 26/01/2023, premesso:
– che in data 08/02/2022, a seguito dell’incapienza del fondo condizioni di lavoro ed incarichi (art. 80 CCNL 21/05/2018) che non avrebbe consentito il pagamento delle indennità contrattuali al personale dipendente relative al periodo 15 novembre – 31 dicembre 2021, su specifica richiesta della Delegazione Trattante di Parte Pubblica, ha sottoscritto l’Ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo stralcio indicato in oggetto con cui autorizzava la citata Parte Pubblica a congelare temporaneamente una somma pari ad € 495.000 mila dal
fondo della premialità collettiva per pagare le suddette indennità con l’impegno dell’ASUR di implementare il disavanzo entro il 31/10/2022;
– che l’art. 4, ultimo comma, della citata Ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo stralcio, testualmente, recita: “Ai sensi dell’art. 1456 del c.c. si conviene tra le parti che il mancato rispetto dei termini della inderogabile scadenza indicata nell’art. 1 del presente C.C.I., e nello specifico la data del 31/10/2022, comporterà la risoluzione espressa del presente C.C.I., ciò limitatamente al contenuto dell’art. 1 punto 1. Relativo al congelamento della somma di € 495.000, con conseguente ripristino della originaria destinazione delle risorse
del fondo della “premialità”;
– che al 31/10/2022 l’ASUR/Area Vasta 5, non ha provveduto all’implementazione del fondo, quantomeno per il debito contratto pari ad € 495.000 mila, da “restituire” al fondo produttività collettiva né tale debito è stato onorato alla data odierna;
– considerato che alla data dell’1/01/2023 l’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno è subentrata all’ASUR/Area Vasta 5;
– tenuto conto di quanto espressamente contemplato dall’art. 2122 del c.c., con la presente:
notifica
la risoluzione dell’Ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo stralcio – anno 2021 (parte economica) riguardo al congelamento di quota parte del fondo produttività collettiva, pari ad € 495.000 mila, trasferito al fondo condizioni di lavoro ed incarichi, per il pagamento delle indennità contrattuali,
diffida
l’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno, nella persona del Commissario Straordinario, a rimpinguare il fondo produttività collettiva 2021 con risorse di bilancio con l’avvertenza che in mancanza, entro il termine di otto giorni, adirà la conseguente via giudiziaria per il recupero del credito.
Fp Cgil – Viola Rossi, Cisl Fp – Giorgio Cipollini, Fials – Fausto Menzietti, Uil Fpl – Paolo Sabatini, Ugl Salute – Benito Rossi, Rsu – Paolo Grassi”.
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