Conto Corrente sempre più caro, la sua gestione aumenta anche nel 2023. SOStariffe.it e ConfrontaConti.it hanno analizzato i suoi costi in banca e confermano la tendenza.
Conto Corrente, la spesa di gestione dei risparmi aumenta
La spesa annuale per il conto corrente aumenta del +7%. Il dato è fornito nel confronto tra febbraio 2022 e gennaio 2023. Sono circa 131 euro all’anno secondo l’indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it e ConfrontaConti.it. Ad influenzare gli aumenti sono, in particolare, i rincari al canone annuo e alle operazioni allo sportello. A far agitare il risparmiatore è che in questo caso non si riflette il caro benzina, la guerra in Ucraina o la pandemia. Gli aumenti maggiori arrivano per una Coppia e una Famiglia fino al 26% in più rispetto all’anno precedente. Nonostante tutto i conto correnti online si confermano i più convenienti garantendo un risparmio di almeno 52 euro rispetto ai conti delle banche tradizionali. Convertire un conto tradizionale a un conto online consente di risparmiare fino a 129 euro all’anno.
L’aumento delle spese per il conto bancario, evidenziato dai dati raccolti dall’Osservatorio, è legato alla combinazione di vari elementi. Come già accennato, si registra una crescita generalizzata del canone annuale dei conti e, quindi, dei costi fissi. Aumentano anche le commissioni, in particolare per le operazioni effettuate allo sportello con le filiali. Quest’ultime si confermano una voce di costo sempre più rilevante per gli istituti bancari che, quindi, si ritrovano costretti ad aumentare le commissioni per compensare i costi legati alla presunta presenza sul territorio.
Altri aumenti
Sempre dall’indagine in considerazione, aumenti significativi arrivano, in particolare per i versamenti di contanti e assegni. In crescita del +14% per le banche tradizionali e del +11% per quelle online. Per quanto riguarda le carte di pagamento, invece hanno subito poche modifiche rispetto allo scorso anno. Anzi, le banche tradizionali che prevedono un costo per la carta di debito, da sommare al canone del conto, fanno registrare un calo del -20% rispetto allo scorso anno. Stabile anche il costo della carta di credito che cresce leggermente per i conti delle banche tradizionali (+2,7%) mentre si riduce di poco per le banche online (-2,8%). Stabili, al netto di variazioni limitate, le commissioni sul prelievo all’ATM. Per quanto riguarda, invece, le operazioni agli ATM di altre banche (in area Euro) c’è da mettere in conto una commissione media di 1,98 euro per i conti delle banche tradizionali (+3,49%).
