Tatuaggi in tutto il mondo, i nomi sono la tipologia più comune. A confermarlo uno studio del portale Preply osservando il numero di post taggati su Instagram e la domanda annuale di ricerca su Google. Seguono lettere, citazioni, parole e testi.
Tatuaggi, i nomi sono il tipo più comune al mondo
I nomi tatuati sono il tipo più comune di tatuaggi. Per loro oltre 298 mila post su Instagram e 2,6 milioni di ricerche annuali su Google. Riguarda soprattutto un membro della famiglia, una persona cara o partner a dimostrazione del loro affetto. Seguono come tipologia, le lettere, spesso la prima di un nome o di un luogo significativo. Nella classifica stilata dal noto portale multilingua, al terzo posto le citazioni tatuate sono un ottimo modo per esprimere la propria personalità. Poi le parole che possono riflettere una serie di pensieri e sentimenti diversi. Infine nella top 5 i testi che hanno un significato particolare o di una frase della propria canzone preferita.
La lingua
Il giapponese è in cima alla lista delle lingue nei tutuaggi seguito dal cinese. Entrambe le lingue sfruttano il fatto di avere simboli che molti trovano esteticamente gradevoli. L’arabo è la terza lingua più popolare nei tatuaggi ed è molto diffuso tra celebrità del mondo dello spettacolo. L’italiano si colloca soltanto al nono posto mentre tra le ingue più popolari di quest’anno c’è il farsi. La lingua indoeuropea originaria di paesi come l’Iran e l’Afghanistan segna un +312% di variazione (in positivo) media della domanda di anno in anno. In rapida diffusione anche il polacco e il punjabi.
Il pentimento
Molto spesso si registra anche il pentimento per un tatuaggio fatto magari in un periodo della vita particolare o passato. Spesso anche per errori di ortografia e traduzioni errate. Gli USA sono il paese con il maggior numero di rimorsi per i tatuaggi, con oltre 1 milione di ricerche annuali per la rimozione di tatuaggi. Il Brasile e il Regno Unito chiudono le prime tre posizioni. Al decimo posto l’Italia con oltre 75 mila ricerche annuali. Tra le città italiane dove ci sono stati il maggior numero di incidenti con i tatuaggi, primeggiano Milano e Roma.
