Lo ha ufficializzato il presidente di Camera Marche Gino Sabatini: le Marche ospiteranno gli Stati Generali dell’internazionalizzazione. L’evento, conteso da diverse Camere italiane, si terrà dal 16 al 19 giugno a Colli del Tronto (AP).
Stati Generali dell’internazionalizzazione nelle Marche
Dal 16 al 19 giugno arriveranno al Casale di Colli del Tronto (AP) oltre 350 delegati delle Camere italiane all’estero, Ministri di riferimento e delegazioni d’ambasciata per il grande evento organizzato da Camera Marche durante la convention di Assocamere estero ospitata dall’ente.
Gli Stati generali movimenteranno infatti circa 1.500 persone. E vedranno lavorare insieme Camera Marche, Aziende speciali, associazioni di categoria e Università. Con il coinvolgimento, naturalmente, delle imprese marchigiane in incontri b2b.
Camera Marche e internazionalizzazione
Il presidente di Camera Marche Sabatini, all’inizio del quinto anno di mandato, ha illustrato l’azione dell’Ente. Lo ha fatto numero alla mano, per esempio per quantoriguarda l’investimento sul fronte internazionalizzazione. “Cinque milioni – ha specificato – senza contare la rendicontazione secondo semestre 2022 ancora in corso. Investimenti di cui hanno beneficiato oltre 1800 imprese coinvolte in più di 600 fiere in 73 Paesi”.
Filo conduttore della riflessione di stamattina sull’export marchigiano, partita dalla menzione degli ultimi incoraggianti dati delle esportazioni(v. comunicato allegato) sono state le fiere e le politiche di internazionalizzazione; e sarà stato per la la presenza in sala di diversi rappresentanti del mondo marchigiano della calzatura e della moda (in prima fila Valentino Fenni e i rappresentanti dell’azienda speciale di Camera Marche LINEA) e di quella in collegamento on line dal Pitti di Firenze di Andrea Sartori Presidente di SVEM, ma la parola d’ordine per tutti è stata: politica sartoriale.
Nelle parole di Sabatini, Santori, Bruschini e Antonini è sempre emersa infatti l’importanza dell’ascolto e della raccolta delle esigenze reali delle imprese.
Regione Marche e internazionalizzazione
“Le fiere – ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico Andrea Maria Antonini – sono il momento in cui si consolidano le relazioni e gli affari. Come Regione crediamo imprescindibile essere accanto alle imprese, in stretta collaborazione istituzionale, nel momento in cui approcciano mercato esteri. Dobbiamo dare loro l’opportunità di presentarsi al mondo in maniera adeguata, perché il mercato là fuori alza sempre l’asticella e le imprese meno strutturate, benchè di valore, rischiano di non essere competitive”. L’Assessore ha anche ricordato la gestione dei fondi POS FESR “che vedono per le Marche 300 milioni di euro. Una partita – ha concluso – che dovrà tenere in debito conto investimenti in ricerca e innovazione”.
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