Apple punta sull’intelligenza artificiale (IA). In progetto una serie di nuovi audiolibri narrati da artisti vocali IA e non da veri narratori umani. 

Apple, in arrivo audiolibri narrati da artisti vocali IA

Mentre in rete divampa il dibattito sull’utilizzo dell’IA e i diritti d’autore nell’arte, Apple condivide la sua nuova iniziativa che alimenterà i commenti. Come riporta The Guardian, Apple tramite una società ombra, ha contattato diversi editori proponendo loro di creare audiolibri il cui costo sarebbe stato sostenuto dalla società stessa. Anche gli autori riceveranno le royalties dovute dalla vendita. Nel complesso un mezzo molto più economico e rapido per la pubblicazione di un audiolibro. La scelta potrebbe rivoluzionare l’intero mercato e creare criticità tra la categoria dei narratori.

Perchè l’IA?

L’intelligenza artificiale (IA) è l’abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività. Il computer riceve i dati, li processa e risponde lavorando in autonomia. Alcuni tipi di intelligenza artificiale esistono da più di 50 anni. In realtà i progressi nella potenza dei computer, la disponibilità di enormi quantità di dati e lo sviluppo di nuovi algoritmi hanno portato a grandi balzi in avanti nella tecnologia negli ultimi anni. Applicazioni future potrebbero portare grandi cambiamenti, ma non dobbiamo dimenticare che l’intelligenza artificiale è già presente nelle nostre vite.

La sfida con Spotify

Il settore degli audiolibri è diventato anche terreno di un aspro scontro tra Apple e Spotify. Secondo quest’ultimo, il fatto è un ulteriore esempio di come Apple ostacoli la concorrenza e le aziende rivali. Il primo invece sostiene che la distribuzione che fornisce a iPhone e iPad ha favorito il successo dello stesso colosso della musica in streaming e di altre app. Resta il fatto che Spotify nel frattempo non vuole concedere una percentuale sulle vendite di audiolibri.