Sono in arrivo più di 22 milioni di euro per supportare gli investimenti delle imprese manifatturiere già localizzate o che intendono localizzarsi nei Comuni del Piceno Consind. Per questo motivo Confindustria Ascoli Piceno organizza un webinar che vedrà il coinvolgimento dell’Agenzia per la Coesione Territoriale e di Invitalia. Il webinar è programmato per mercoledì 11 gennaio alle ore 15.00.
Lo Sportello dell’Agenzia per la Coesione Territoriale
Lo scorso 24 gennaio l’Agenzia per la Coesione Territoriale ha aperto lo Sportello per l’assegnazione dei fondi stanziati dall’art. 1, comma 200 della Legge di Bilancio 2021 (Legge n. 178 del 2020). Si tratta di fondi finalizzati al contrasto dei fenomeni di deindustrializzazione e impoverimento del tessuto produttivo. Ma destinati esclusivamente ai territori del Consorzio Industriale del Lazio e del Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione di Ascoli Piceno.
I contributi a fondo perduto possono arrivare fino al 100% delle spese ammissibili e devono essere sostenute dal 30 novembre 2021 al 31 dicembre 2023. Saranno agevolabili l’acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature e altri beni, anche immateriali, nonchè la realizzazione di opere murarie e impiantistiche strumentali.
Confindustria Ascoli Piceno
“Il bando – afferma Simone Ferraioli, presidente di Confindustria Ascoli Piceno – si posiziona temporalmente tra la batteria di misure agevolative del Fondo Complementare Sisma, esauritasi nel mese di novembre, e la nuova programmazione dei fondi strutturali europei della Regione Marche. Programmazione che partirà tra qualche mese. L’intervento dell’Agenzia per la Coesione Territoriale rappresenta un’importante opportunità per contribuire alla realizzazione dei programmi di sviluppo del sistema produttivo locale. Un sistema oggi pesantemente colpito da un incremento senza precedenti del costo delle materie prime. E da un drastica riduzione dei margini operativi.
Il presidente di Confindustria Ascoli Piceno Simone Ferraioli
E’ certamente una boccata di ossigeno. Tuttavia è largamente limitata dal vincolo del plafond ‘de minimis’ che, soprattutto nell’area del cratere sismico, è oramai saturo per moltissime aziende. Per questo stiamo lavorando con il team di finanza agevolata di Confindustria Ascoli Piceno e Confindustria Servizi non solo per informare e accompagnare gli imprenditori nella predisposizione delle domande di finanziamento con un nostro sportello ad hoc, ma anche per stimolare la riflessione a livello nazionale sul necessario ed urgente innalzamento della soglia nel cratere. Già a partire dal 2024″.
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