È impossibile giocare a poker con successo senza conoscere la matematica. Non è così difficile da imparare. Anche chi non ha una mente speciale può farlo. La conoscenza dei fondamenti teorici distingue un professionista da un principiante che non ha mai visitato un casino live. Scopriamo cos’è la matematica del poker per i principianti: aspettative, probabilità, outs e odds.
Quando si usa la matematica del poker
I giocatori utilizzano la matematica del poker durante la sessione quando devono calcolare le loro probabilità di vincita e prendere una decisione su come procedere con una mano.
Una comprensione accurata delle proprie probabilità aiuta ad agire in modo redditizio da un punto di vista matematico. Un gioco del genere in un casino live permette di guadagnare su una lunga distanza.
Gli aspetti principali della matematica del poker sono l’aspettativa, gli outs, le probabilità di piatto, le probabilità e l’equity.
Aspettative matematiche
L’aspettativa matematica (EV) è il risultato medio di una particolare azione a lungo raggio. Si tratta di una possibile vincita o perdita in una particolare situazione.
EV può essere:
- Il giocatore di poker vince nel lungo periodo.
- Una decisione a lungo termine comporta una perdita.
- Il giocatore di poker non vince e non perde.
Probabilità e outsider
Gli outs nel poker sono le carte rimanenti in un mazzo, la cui comparsa può rafforzare una mano. In genere, i giocatori di poker le contano come una mano mezza pronta per calcolare la probabilità di fare un colpo. Ad esempio, la possibilità di realizzare una scala o un colore.
Il numero di out dipende dalla mano del giocatore di poker, dalla situazione sul tavolo e dalla mano probabile. Ad esempio, con il flush draw al turn, il giocatore avrebbe 9 carte: 13 carte singole nel mazzo meno le 4 già coinvolte.
Conoscendo il loro numero, il partecipante può calcolare la probabilità di realizzare la combinazione desiderata. Per farlo si utilizza un metodo semplice:
- Incremento dal flop al river: moltiplicare per 4;
- Aumento per strada: moltiplicare per 2.
Uscite scontate
Non tutti gli outs sono ugualmente utili, poiché alcuni di essi possono rafforzare la mano dell’avversario. Si chiamano outs scontati e non vengono considerati quando si confrontano le probabilità del piatto.
Non esiste una formula universale per determinare questi out, ma le azioni dell’avversario e l’intuizione del giocatore permettono di determinarli. Ad esempio, quando uno degli avversari può avere una scala e l’altro un colore, tutte le carte che li rafforzano saranno scontate.
Calcolo delle probabilità del piatto
La ragionevolezza di un rilancio con mani pari in una mano può essere determinata calcolando le probabilità del piatto. La redditività di chiamare un rilancio è determinata dalle probabilità di vincita e dall’entità della puntata dell’avversario rispetto al piatto.
Il calcolo dei Pot-Drop è necessario per capire l’opportunità di chiamare un draw con un Flush Draw o uno Straight Draw. A tale scopo si utilizzano due metodi: il rapporto e la percentuale.
Probabilità inverse del piatto
Le quote inverse del piatto sono l’opposto delle quote standard. Mostrano quanto un partecipante può perdere se chiude il suo draw, ma il suo avversario ha una mano migliore. Se le Pot Odds invertite sono più alte del solito, non è una buona idea chiamare il rilancio dell’avversario. Su un range lungo, questa chiamata è una decisione sbagliata, poiché c’è un’alta probabilità che la mano dell’avversario sia più forte.
Calcolo e stima del capitale proprio
L’equity nel poker al casino live è una parte del piatto posseduta da un partecipante tenendo conto della sua probabilità di diventarne il detentore. La comprensione di questo termine mette in guardia il partecipante da investimenti perdenti.
Durante il gioco, i membri del casino live di solito utilizzano quest’ultimo metodo, calcolando la probabilità di rafforzare una mano debole. A tal fine, tutti gli out vengono moltiplicati per le loro probabilità.
