Sapevate che l’essenza stessa delle scommesse deriva dalla storia delle corse dei cavalli? Questi eventi sono stati i primi eventi moderni su cui scommettere, ma da allora tutto è cambiato. Scopriamo di più sulle corsa di cavalli oggi.
Come tutto ebbe inizio
Nel 1766, quando la regina Anna in Inghilterra ordinò la prima gara di cavalli da corsa, Richard Tattersall, che in precedenza lavorava come groom per il Duca di Kensington, fondò un’asta di cavalli purosangue, che è una delle più grandi al mondo.
Qui aveva sede anche il club dei fantini, aperto solo ai membri dell’alta società e ai proprietari dei migliori cavalli. Si iniziò a scommettere sui vincitori e qui nacque il primo ufficio di allibratore.
Comparvero anche i primi handicap, ma non sotto forma di peso extra per i favoriti, bensì di handicap di tempo o di distanza per i cavalli più deboli. I criteri di valutazione dei cavalli erano molto meno precisi di quelli delle corse odierne, per cui i risultati erano più frutto della fortuna che di calcoli precisi.
Su cosa scommettere
Nelle corse dei cavalli di oggi, ci sono molte opzioni su cui scommettere:
- Qui è semplice. Se il cavallo vince, il denaro è vostro. Le quote anche sui vincitori più probabili sono spesso superiori a 5 a 1, il che è dovuto alla maggiore frequenza di sorprese rispetto ad altri sport.
- Un posto specifico. Siete sicuri che il cavallo rosso arriverà sicuramente quarto? Fate questa scommessa.
- Abbinamento dei premi. È una scommessa piuttosto difficile. Indovinate il primo e il secondo classificato. Se scegliete i vincitori giusti, farete un bel punteggio.
- Le quote sono piccole, proprio per indicare che il cavallo raggiungerà il traguardo. Sembrerebbe che si possa vincere facilmente! Ma non è così raro uscire dalla corsa.
- Il contro è che il cavallo non vincerà. Una scommessa facile, ma questi sfavoriti a volte sono così sorprendenti!
Alcuni bookmaker offrono altre opzioni per scommettere sulle corsa di cavalli oggi.
Fattori importanti
Quando si scommette sulle corse dei cavalli oggi, tutto può essere importante:
- Tempo atmosferico. Il tempo asciutto è più probabile che vinca il favorito.
fantino. Tra di loro ci sono cavalieri di talento e non, quelli che sostengono davvero il cavallo e quelli che si limitano a svolgere la loro giornata, e anche loro hanno un rating.
- Colui che ha preso la decisione di iscrivere il cavallo alla corsa, che lo ha allevato, che ha determinato i carichi, la frequenza con cui i cavalli della sua scuderia vincono in generale.
- Quali distanze ha percorso il cavallo e quanto tempo fa, se si è riposato dopo l’ultima corsa e non ha perso il tono, se ha già corso su un terreno simile.
- Gli stalloni vincono più spesso delle giumente, e i castroni sono più rilassati degli stalloni, meno fusi, più obbedienti al cavaliere.
- Il colore non ha praticamente alcuna influenza, a parte i vecchi presagi secondo cui il corvino è il più veloce e il baio il più obbediente. Ma si tratta più di una preferenza personale che di una reale influenza sul risultato.
Alcuni suggerimenti per scommettere sulle corse dei cavalli
È bene capire che ci sono sempre dei rischi, tutti possono perdere così come vincere. Tuttavia, non sarebbe superfluo menzionare ancora una volta le seguenti regole e principi, che gli scommettitori esperti raccomandano di rispettare ogni volta:
- Non scommettere su tutte le corse;
- Non cercate di vincere dopo aver perso una scommessa;
- Non puntate più di quanto potete permettervi di perdere;
- Non giocate a lungo, non scommettete sul cavallo, guidati solo dal principio: “Se avete perso l’ultima volta, vincerete questa volta”.
Questi sono, forse, tutti i consigli principali che dovreste sempre tenere a mente e non cedere all’eccitazione quando piazzate scommesse sulle corse dei cavalli oggi. Questo vi aiuterà a evitare i rischi e ad aumentare le possibilità di vincere un jackpot. Scommettete sulle corse dei cavalli, amate le corse dei cavalli e il successo non tarderà ad arrivare.
