Luxury made in Italy, il più ricercato al mondo. Per fatturati e vendite, l’Italia è il paese leader nel settore del lusso. A sancire il primato la prestigiosa pubblicazione Global Powers of Luxury Goods 2022 di Deloitte.
Luxury, Italia leader nel settore del lusso
Dolce & Gabbana, Giorgio Armani, Moncler, Max Mara, Prada, Salvatore Ferragamo e Valentino sono solo alcuni dei top brand italiani del lusso. Ben 23 società sono tra le prime 100 al mondo secondo la classifica Global Powers of Luxury Goods 2022. Molte di esse hanno fatto registrare margini di utile netto a due cifre, tutte hanno chiuso i propri bilanci in profitto. La diretta concorrente Francia ha solo otto aziende in classifica, però è il Paese che ha conseguito le migliori performance complessive.
Golden Goose è tra le aziende a crescita più rapida. A registrare il net profit margin più alto è stato il Gruppo Marcolin con il 33,4%. TOD’S occupa l’undicesima posizione, precedendo Brunello Cucinelli.
I numeri del lusso nel mondo
Le 100 principali società di beni di lusso al mondo hanno generato ricavi per 305 miliardi di dollari USA nell’esercizio 2021. In ripresa rispetto ai 252 miliardi di dollari USA dell’anno precedente e superando i 281 miliardi di dollari USA nell’esercizio 2019 (prima dell’impatto della pandemia). Le 15 società con vendite di beni di lusso superiori a 5 miliardi di dollari, hanno contribuito per oltre i due terzi del totale delle prime 100 vendite di beni di lusso. Le 45 aziende con vendite pari o inferiori a 1 miliardo di dollari hanno contribuito solo per il 6,7%. Il margine di profitto netto composito FY2021 per le 78 prime 100 società che hanno riportato utili netti è più che raddoppiato al 12,2% su base annua, superiore ai livelli pre-pandemia.
Il futuro prossimo
Mentre il settore del lusso si è ripreso dall’impatto negativo della pandemia di COVID-19, ora l’incertezza è di fronte alle nuove opportunità. Nello specifico si ragiona sulla dalla “transizione verde” e al progresso verso un modello economico circolare e un business responsabile. Questo, insieme alla continua rivoluzione digitale del metaverso e del Web3, sta generando molto entusiasmo nel settore del lusso. Per il futuro immediato sono molte le opportunità senza precedenti. La sfida ai fatturati si sposta nel diventare innovativi e dirompenti.
