Le tre organizzazioni sindacali NunrSind, USB e Nursing Up hanno indetto per il 16 dicembre una intera giornata di sciopero dei lavoratori dell’Asur Area Vasta 5. Nello sciopero, che avrà inizio alle ore 00.01 e terminerà alle 23.59, saranno compresi il primo e l’ultimo turno montante. Per tutta la giornata saranno comunque garantiti i servizi minimi essenziali come da L. 146\90.
Asur – Area Vasta 5: lo sciopero del 16 dicembre
Fallito il tentativo di conciliazione in Prefettura del 24 ottobre (articolo qui) e data la non convocazione del tavolo regionale, richiesta con urgenza, NurSind, Usb e Nursing Up hanno dunque proclamato la giornata di sciopero. “Una iniziativa – scrivono le OO. SS. – inevitabile, tenuto conto delle non risposte ai lavoratori e a sostegno e tutela di tutti gli oltre 2000 lavoratori dell’ASUR Area Vasta 5″.
Motivazioni dello sciopero
“Lo sciopero – scrivono NurSind, USB e Nursing Up – è indetto per le seguenti motivazioni:
1) convocazione urgente del Tavolo Permanente Regionale, così come disposto dall’Assessore Sanità
Marche. Tavolo che doveva essere convocato entro il 15 novembre per:
– la restituzione di 495.000 euro del Fondo Produttività 2021 ai lavoratori comparto e relativo pagamento
a saldo.
– La rideterminazione del Fondo Contrattuali che come evidenziato è inferiore rispetto alle altre Aree
Vaste di circa 1000 euro pro-capite.
2) Espletazione preliminare necessaria e obbligatoria della contrattazione integrativa per la ripartizione
delle risorse all’interno del fondo ex art. 80 “Condizioni di lavoro e incarichi”.
3) Costituzione definitiva del fondo “Condizioni di lavoro e incarichi” (e successiva contrattazione),
comprensivo anche delle risorse messe a disposizione dal nuovo CCNL del comparto in fase di definitiva
sottoscrizione.
4) Contestazione delle determine 1178 e 1179 dell’Area Vasta 5 del 13 ottobre 2022, 1197 e 1198 del 21 ottobre
2022 e 1344, 1345, 1346, 1347, 1348 del 25/11/2022.
5) Istituzione dei nuovi incarichi di funzione secondo le norme che saranno previste dal nuovo CCNL del comparto per gli anni 2019-2021.
6) Riconoscimento dei tempi di vestizione covid (40 minuti a turno), come da delibera della Regione Marche
1522/2020.
7) Riconoscimento dei tempi di vestizione, dei relativi arretrati, dalla sottoscrizione del CCNL del 21 maggio 2018.
8) Riconoscimento della Indennità di malattie infettive (fermo ad aprile 2022 con 9 mesi di arretrati), ai
lavoratori che operano nei PS e nei reparti Covid AV5.
9) Premialità covid 2020.
10) PEO 2022 (Progressione Economica Orizzontale) ed inizio contrattazione stabilendo criteri oggettivi ed
equi, per ricomprendere coloro che non hanno ottenuto PEO nel 2019 e nel 2021.
11) Riconoscimento dei festivi infrasettimanali, negato da anni nonostante diverse sentenze abbiano sancito l’illegittimità di tale comportamento.
12) Il riconoscimento del pagamento di tutte le ore di straordinario (ancora insolute).
13) Aumento delle indennità varie (notturna, pronta disponibilità e festiva) come previsto dal CCNL. (da
attuare in contrattazione decentrata).
14) Stabilizzazioni del personale per il superamento del precariato, in aderenza al Piano ASUR previsto con determina DG. ASUR 451 del 27 giugno 2022.
15) Stabilizzazione del personale precario in riferimento alla normativa covid con continuità lavorativa
comprendente 18 mesi effettivi entro il giugno 2022.
16) Revisione del Piano Fabbisogno Anno 2023 per un piano occupazionale straordinario per assunzioni stabili da graduatorie idonei concorsi Marche. Questo sia infermieri che OSS, per coprire le gravi carenze di organico e riaprire reparti chiusi. E aprire stabilmente il reparto malattie infettive.
17) Diritto mensa e/o buono pasto sostitutivo.
18) Smaltimento ferie arretrate pari a circa tre anni al personale a tempo indeterminato e determinato.
19) Mancato godimento delle Festività Soppresse 2022.
20) Produttività anno 2021 e anno 2022.
21) Sblocco della mobilità interna, fermata nel 2020.
22) Ripristino della legalità e rispetto dei diritti sanciti dalla normativa vigente risguardo copertura dei turni di servizio, riposo giornaliero e settimanale ed procedure non congrue relative a copertura dei turni, richiami in servizio e utilizzo dei social media per comunicazioni di servizio.
23) Trasparenza degli atti che ricadono nella retribuzione dei lavoratori, come ad esempio prestazioni
aggiuntive covid e verifica del rispetto della normativa.
24) Rinnovo precari, circa 200, in scadenza tutti al 31 dicembre 2022″.
Il comunicato sindacale è firmato da
NurSind Ascoli Piceno – Maurizio Pelosi
p/USB Ascoli Piceno – Mauro Giuliani
Nursing Up Ascoli Piceno – Roberto Tassi
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