Clarks costretto al richiamo di scarpe vendute. Otto modelli di scarpe da donna sono stati richiamati a livello globale. Il motivo, i test hanno rilevato tossine nei prodotti.
Clarks, scarpe vendute richiamate anche in Italia
Clarks richiama otto modelli di scarpe da donna vendute in Italia e nel mondo. Individuati livelli eccessivi di sostanze coloranti azoiche in alcuni campioni di tomaie di colore blu navy e blu navy scuro. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi dal rivenditore britannico. Nello specifico sono interessate circa 113.000 paia di scape. Quest’ultime sono state vendute prevalentemente negli Stati Uniti e in Canada. A confermarlo un avviso pubblicato dalla US Consumer Product and Safety Commission.
Le scarpe richiamate sono state prodotte in Cina e sono state vendute sia nei punti vendita Clarks, che in altri negozi e online anche su Amazon. I lotti interessati riguardano la produzione da febbraio 2022 a ottobre 2022. Si parla di un ammontare di circa 65 mila dollari. I clienti possono verificare se le loro scarpe devono essere restituite controllando il numero di articolo. Queste sono le prime 8 cifre del numero a 12 cifre e si trovano all’interno della calzatura. Tutte le informazioni sul sito ufficiale di scarpe Clarks. Un team dedicato è già stato creato e d è già pronto ad assistere i propri clienti in caso di ulteriori domande o dubbi
Benzidina e dimetossibenzidina
Benzidina e dimetossibenzidina sono sostanze chimiche presenti nei coloranti azoici. Vengono utilizzati per colorare o tingere una vasta gamma di prodotti, tra cui tessuti e pelli. Da sottolineare che la misura in cui i coloranti azoici possono essere utilizzati è ora limitata da alcuni Paesi. Il contatto prolungato e diretto con il materiale della tomaia delle scarpe può esporre chi le indossa appunto a benzidina o dimetossibenzidina. In particolare sostanze chimiche che sono tossiche e possono causare effetti negativi sulla salute.