Barolo protagonista di una raccolta fondi per progetti solidali. Il suo Consorzio di tutela con la Fondazione CRC hanno riproposto l’iniziativa Barolo en primeur. Un’asta di beneficenza utile per lo sviluppo di nuovi progetti.
Barolo, quando un vino aiuta progetti solidali
Il Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba Langhe e Dogliani in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo hanno promosso la seconda edizione di Barolo en primeur. Un’asta di beneficenza con la presenza di lotti comunali formati dalle bottiglie donate dai produttori. Nello specifico 10 i lotti comunali e più di 75 cantine partecipanti, tra produttori di Barolo e Barbaresco. Per la prima volta, al castello di Grinzane Cavour di Cuneo, la partecipazione dei produttori riuniti sotto il nome del comune. Per l’occasione sono stati raccolti 800 mila euro per progetti solidali. Si tratta di progetti e iniziative di utilità sociale nei settori della salute, della ricerca, dell’arte e della cultura, dell’inclusione sociale e della tutela del patrimonio culturale italiano. Il prossimo 13 novembre verrà battuto l’ultimo lotto all’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, sempre al Castello di Grinzane.
L’asta è stata battuta dal Direttore di Christie’s Italia Cristiano De Lorenzo. Record per il lotto numero 23, che ha ricevuto l’offerta finale di 45 mila euro. Gli aggiudicatari dell’asta riceveranno 14 barriques della vendemmia 2021. Vini provenienti dalla Vigna Gustava di proprietà della Fondazione CRC, alle pendici del Castello di Grinzane Cavour.
Barolo & Barbaresco Academy
Alle porte di Grandi Langhe 2023, il Consorzio di Tutela con Strada del Barolo e grandi vini di Langa organizzano una speciale Academy. Alla sua quinta edizione, Barolo & Barbaresco è rivolta a formatori, brand manager, giornalisti e buyer con l’obiettivo di creare una rete globale di ambasciatori delle Langhe. Per la prima volta, il corso si terrà presso l’Ampelion, Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Alimentari di Alba (CN). Tre giorni, dal venerdì alla domenica, dedicati alla storia e alla geologia. Ma anche alla parte pedoclimatica, ai vitigni e all’enologia. Una vera e propria full immersion fra lezioni in aula, degustazioni, pranzi in abbinamento e tour guidati condotti da docenti di alto livello, selezionati fra le personalità più autorevoli del panorama enologico piemontese.
