Diabolik: il ladro dei fumetti festeggia i suoi primi 60 anni. Infatti, il primo numero della rivista a lui dedicata uscì il 1° novembre del 1962, costava 150 lire e si intitolava “Il re del terrore”. Da molti considerato un antieroe romantico e decadente, Diabolik non esita a uccidere, a mentire alla sua donna e a farsi arrestare (se è costretto a farlo).
Diabolik: il famoso ladro dei fumetti compie 60 anni
Il personaggio di Diabolik ha raggiunto la celebrità grazie alle sue due ideatrici, le sorelle Angela e Luciana Giussani. Due signore borghesi di Milano, che a un certo punto della loro vita decidono di lanciarsi in un’impresa editoriale senza precedenti.
Diabolik è un personaggio atipico, poichè ha “scardinato” un cliché dell’epoca, che vedeva gli eroi positivi come protagonisti degli albi a fumetti. Fin dagli esordi, il personaggio è un ladro ingegnoso capace di indossare travestimenti, realizzati anche grazie a maschere che lui stesso inventa. Non è un ladro gentiluomo, ma è dotato di un codice morale volto a ripagare i più deboli.
Insieme a Diabolik c’è la partner Eva Kant, che appare di colpo nel terzo episodio intitolato “L’arresto di Diabolik”, uscito nel 1963. Eva è spietata, fredda e sensuale; ha un carattere volitivo ed è capace di apprendere da Diabolik ogni tecnica di travestimento.
Nel primo numero, inoltre, compare anche il rivale alter-ego di Diabolik, l’integerrimo ispettore Ginko. E’ un personaggio simile a un commissario francese, sulla cinquantina. Egli è una persona capace almeno quanto Diabolik, ma viene sempre sconfitto. Così, ogni tanto, Ginko cattura altri criminali, anche se il suo interesse principale era, resta e resterà sempre il ladro vestito di nero.
Nel mondo del fumetto italiano, da sessant’anni, si aggira un misterioso personaggio con calzamaglia nera e occhi azzurri, che può contare oltre 900 episodi pubblicati e varie ristampe di albi a fumetti.