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Si chiamava Ministero delle Politiche Agricole, alimentari e forestali, oggi è il Ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare, ma la sostanza non cambia. Muta il nome, la conferma resta valida: è in atto una manovra speculativa sul prezzo del latte.
 

Prezzo del latte: il Ministero conferma la speculazione

Lo sospettavano in tanti, addetti ai lavori e non, che qualcosa non funzionasse nel modo giusto nel progressivo aumento del prezzo del latte. La conferma del Ministero dell’Agricoltura e della sovranità alimentare (Masa) ha tolto anche gli ultimi minimi dubbi. Perchè non è solo colpa dell’inflazione e dell’aumento dei costi per le aziende se il prezzo del latte cresce, ma c’è un disegno ben preciso. Una manovra speculativa in piena regola. Manovra che finisce per danneggiare sia i consumatori sia gli allevatori, che vengono pagati ben al di sotto dei costi medi di produzione.

latte

Il Codacons: non sono solo gli allevatori a pagare il prezzo delle manovre speculative ma anche e soprattutto i consumatori finali

Il Codacons

“Non sono solo gli allevatori – spiega il presidente del Codacons, Marco Donzellia subire le pesanti conseguenze negative di queste manovre speculative. Ma anche e soprattutto i consumatori finali che si trovano con un prezzo del latte esorbitante. In una situazione, fra l’altro, in cui già migliaia di persone in tutta Italia stanno tirando il più possibile la cinghia per riuscire ad arrivare a fine mese. E in un contesto in cui il numero di persone in povertà aumenta non di settimana in settimana, ma addirittura giorno dopo giorno. Per questi motivi abbiamo deciso di agire: presenteremo un esposto circostanziato alla Procura della Repubblica. Vogliamo chiedere l’intervento dell’Autorità giudiziaria affinchè vengano svolte accurate indagini per verificare se siano stati posti in essere dei comportamenti illeciti. E, in caso affermativo, affinchè vengano individuati e puniti i responsabili”.
 
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