Auto e revisioni, l’esborso cresce di oltre il 13% in un anno. Tra il 2021 e il 2022 c’è stato un aumento della spesa per le revisioni di 66,9 milioni. Il dato è stato condiviso dall’Osservatorio Autopromotec.

Auto, esborso revisioni +13,2% in un anno

Secondo l’elaborazione dati da parte dell’Osservatorio Autopromotec, emergo dati interessanti. Cresce e di molto la spesa media per l’automobilista italiano. L’aumento è avventuto nonostante il numero di revisioni eseguite da gennaio a giugno 2022 sia stato inferiore rispetto a quello delle revisioni effettuate nello stesso periodo del 2021. Nel primo semestre del 2022 sono state 7.261.957 le autovetture soggette a revisione. Nello specifico un calo del 4,2% rispetto a tutti mezzi revisionati nel 2021. E solo nei primi sei mesi del 2022 in Italia sono stati spesi 573,8 milioni di euro per le revisioni delle auto effettuate dalle officine private autorizzate. Nonostante tutto infatti la spesa per gli italiani è cresciuta. La causa principale è stata individuata nell’aumento della tariffa subita a partire da novembre 2021. La tassa infatti è stata aumentata da 45 a 54,95 euro.

Quando si fa la revisione della propria automobile

Per legge, il controllo iniziale deve essere realizzato dopo 4 anni dalla data di immatricolazione della vettura. Successivamente è necessario sottoporre l’auto alla revisione ogni 2 anni. Le auto devono essere sottoposte a revisione entro il mese corrispondente a quello in cui è stato fatto l’ultimo controllo. Se la propria ultima è avvenuta a meta giungo 2021, il controllo sarà da effettuare entro fine giugno 2023. Anche un solo giorno di ritardo può causare sanzioni. La multa può raggiungere i 680 euro. Se si saltano due scadenze, ovvero non si è fatta la revisione all’auto negli ultimi 6 anni, la multa può raddoppiare fino a superare i 1.300 euro.

Come controllare la scadenza

Controllare la scadenza della revisione auto è molto semplice. Guardare il libretto di circolazione dove è presente sul retro un’etichetta adesiva la quale indica la data dell’ultima revisione. Quest’ultima va fatta ogni due anni, quattro nel caso in cui l’automobile sia nuova e quindi appena immatricolata.