Sabato 22 ottobre verrà presentato anche ad Ascoli Piceno il libro “Alle radici d’Europa – Dieci millenni d’arte rupestre in Valcamonica e nelle Alpi centrali”. Il volume, pubblicato dalla casa editrice Electa, è il frutto di 45 anni di esperienza sul campo dell’autore, l’ascolano Umberto Sansoni.
L’archeologo Umberto Sansoni
Umberto Sansoni: una vita dedicata all’arte rupestre
Umberto Sansoni è nato ad Ascoli Piceno, città che ama e dove torna sempre con piacere. Ma è uno di quegli spiriti liberi (anzi: liberissimi) che seguono passioni e studi in giro per il mondo, passioni e studi che nel suo caso coincidono perfettamente. Laureato in paletnologia, dal 1976 conduce ricerche approfondite e articolate sull’arte rupestre, particolarmente su quella dell’arco alpino e del Sahara. Con indubbia e riconosciuta impostazione scientifica, negli anni ne ha indagato in maniera approfondita la fenomenologia simbolico-religiosa, sia preistorica che storica. I suoi studi e le sue ricerche hanno portato anche alla scoperta di complessi istoriati storicamente preziosi, soprattutto in Valcamonica.
Umberto Sansoni dirige il Dipartimento Valcamonica e Lombardia, una sezione del Centro Camuno di Studi Preistorici.
Copertina del libro di Umberto Sansoni
Alle radici d’Europa – Dieci millenni d’arte rupestre in Valcamonica e nelle Alpi centrali
“Davanti a un segno rupestre si percepisce un tratto dell’animo del suo esecutore. E, dietro il suo, quello della comunità cui apparteneva, quello dei suoi tempi e dei suoi luoghi”. In queste parole dell’autore del libro, è racchiusa, e consegnata a chi vuole accoglierla, la chiave di lettura di tutte le espressioni di arte rupestre. Espressioni intrise di simbolismo come poche altre, che parlano all’uomo di oggi quasi bypassando l’intelletto per dialogare direttamente con il suo spirito.
Ed è proprio per la connotazione fortemente simbolica dei “segni rupestri” documentati meticolosamente nel libro, che leggerlo non vuol dire soltanto concedersi un coinvolgente viaggio all’indietro, fino agli albori della storia dell’umanità. Ma vuol dire, allo stesso tempo, concedersi anche un viaggio all’interno, dentro se stessi. Arrivando magari a riscoprirsi figli di quegli uomini che hanno lasciato qualcosa di sè, della loro comunità, dei loro tempi e dei loro luoghi sulla pietra.
Umberto Sansoni al lavoro
Il libro
Nel volume, frutto come dicevamo di 45 anni di studi e ricerche sul campo condotti dall’autore, sono presentati i diversi cicli rupestri in Valcamonica e nelle Alpi centrali. Sono stati suddivisi cronologicamente in sei capitoli, dall’Epipaleolitico fino all’età storica, curando con particolare attenzione il loro inquadramento nella cultura continentale delle diverse epoche. E curando con particolare attenzione anche gli aspetti simbolici che, tappa per tappa, l’hanno caratterizzata.
L’arte rupestre in Valcamonica
In Valcamonica e nelle Alpi Centrali sono stati individuati oltre trecentomila segni lasciati sulla roccia negli ultimi dieci millenni. Ci sono figure umane, figure zoomorfe, figure simboliche. Ma anche figure fantastiche e strumenti di uso quotidiano, che raccontano la vita dei singoli e delle comunità.
Il libro di Umberto Sansoni verrà presentato ad Ascoli Piceno, nella Sala Ceci della Pinacoteca civica, alle 18.00 di sabato 22 ottobre 2022. L’ingresso è libero.
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